REGIA: F = 7 MV = 6 MEDIA = 6.5
STORIA: F = 7 MV = 8 MEDIA = 7.5
ATTORI: F = 8 MV = 8 MEDIA = 8
COLONNA SONORA: F = 8 MV = 8 MEDIA = 8
TOTALE = 7.5
FP: Attendevamo da mesi di vedere questa opera di Gia Coppola, una regista emergente che ovviamene è l'ennesimo esponente di questo clan. Probabilmente qui Pamela Anderson ha trovato il ruolo della sua vita, in cui ha inserito molto di sé stessa, un pò fu The Wrestler per Mickey Rourke, e infatti ho trovato diverse similitudini fra i due film. La nostra Pamelona interpreta Shelley, un'attempata ma ancora bellissima ballerina di uno show di Las Vegas, che però dopo 30 anni chiuderà i battenti. Shelley così deve cercare di capire cosa vuole fare della sua vita. Prima di tutto, cercherà di riallacciare i rapporti con la figlia, data in affidamento anni prima. Anche se in effetti due "figliocce" le ha già, perché due sue giovani colleghe la considerano come fosse loro madre putativa. Il tutto viene raccontato con una regia traballante e nervosa, con colori sgranati quasi da mockumentary. A qualcuno potrebbe apparire una scelta indigesta, ma bisogna ammettere che la regista ha un tocco originale. Pamela Anderson comunque è bravissima, così come tutti i comprimari, fra cui svetta Jamie Lee Curtis nei panni della migliore amica della protagonista, che quando appare mangia letteralmente la scena.
MV: Sono di parte, adoro Pamela Anderson. Eh lo so, non so cosa dirvi io la adoro, Aspettavo fremente l’uscita di questo film. Vivo, però, sentimenti contrastanti. La regia così diretta è eccessiva per me. L’immagine sfocata al margine le riprese sempre in movimento, sono uscita col mal di testa. Detto questo Pamela dà al suo personaggio un tocco così delicato, infantile e sognatore che commuove. Jamie Lee Curtis stratosferica e anche il buon Drax 😉 fa il suo.
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