Stasera parliamo di questa biografia a fumetti scritta da Michele Botton!
Il buon Michele si è ormai specializzato nello scrivere biografie a fumetti. Dopo Audrey Hepburn, Bukowski e Abe Sada eccoci dunque col grande Quentin Tarantino, per questo fumetto uscito precedentemente in Francia e ora proposto anche da noi. Si ripercorrono le tappe della carriera del regista, e per farlo Botton ha scelto di utilizzare il suo stesso linguaggio. Quindi tutto, iniziando dai titoli dei vari capitoli fino ai dialoghi, è "tarantiniano". Anche il "montaggio" è alla "Pulp Fiction", infatti le varie scene non sono in ordine cronologico ma si spazia avanti e indietro nella vita del regista. L'espediente utilizzato per il racconto è quello di divertenti e veraci dialoghi con i suoi attori feticcio, da Uma Thurman a John Travolta, da Leonardo Di Caprio a Brad Pitt. Ma tramite queste conversazioni il logorroico Quentin racconta anche fatti della sua infanzia e giovinezza, con il grande amore per il cinema che è iniziato da quando era bambino e con il celebre lavoro come addetto in una videoteca, che ha rafforzato questa sua passione. Ed è che prevale in questa interessante biografia: il ritratto di un vero appassionato della settima arte, che vuole solamente scrivere e dirigere film che piacciono a lui, senza tanti compromessi. Azzeccati pure i disegni di Bernardo Santiago Acosta, asciutti e spigolosi, come richiede il racconto.
pagine 128 - euro 18
24 Ore Cultura Comics
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