Finalmente sono riuscito a leggere questo graphic novel tratto da un racconto di Lia Celi e disegnato da Rob Grassili, autore che apprezzo da molti anni. Prima di tutto, l'ambientazione è un originale mix fra antica Grecia ed epoca moderna. Sono passati 70 anni dall'impresa di Teseo, che come saprete riuscì ad evadere dal labirinto per merito (si dice) dei "famosi gomitoli" di Arianna. Per la ricorrenza il nipote Alypios, ormai adulto, viene ospitato in un programma tv per raccontare di quando da bambino tornò assieme a suo nonno nell'isola di Cnosso, per visitare il dedalo, ormai trasformato in un'attrazione per turisti. Fu l'occasione per Teseo per raccontargli particolari della sua avventura, oltre per un incontro assolutamente inaspettato, dopo così tanto tempo. Perché quello che non tutti sanno, è che Teseo dopo la sua impresa abbandonò inspiegabilmente Arianna nell'isola di Nasso, e qui la ragazza incontrò Dionisio di cui divenne sposa. Quindi dopo tutti questi anni si arriva forse alla risoluzione del mistero di questa scelta dell'eroe. E' un fumetto che per forza di cose parla ai più giovani, ma anch'io personalmente l'ho trovato molto divertente. E poi la trama comunque è abbastanza complessa, ci sono ben tre piani temporali, oltre a molte citazioni mitologiche e non. Interessante anche il discorso su cosa arriva a provare un eroe dopo tanti anni da una propria impresa, infatti ogni tanto traspare un pò di malinconia. Ma sono solo alcuni dei significati, perché questo volume racchiude molti altri gustosi contenuti. Una parola per lo stile grafico di Grassilli, che come detto conoscevo già, ma mai come in questo caso risulta deliziosamente pop.
I famosi gomitoli di Arianna - Roberto Grassilli da un racconto di Lia Celi
pagine 110 - euro 13
Sabir Editore
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