STORIA: F = 6.5 MV = 7 MEDIA = 6.75
PERSONAGGI: F = 6 MV = 6 MEDIA = 6
ANIMAZIONE: F = 7 MV = 7 MEDIA = 7
COLONNA SONORA: F = 7 MV = 8 MEDIA = 7.5
TOTALE = 6.75
FP: La serie è un remake della mitica serie animata degli anni '70, o se vogliamo un nuovo adattamento del manga di Go Nagai. La storia resta più o meno la stessa: Actarus, principe del pianeta Fleed, si rifugia sulla Terra dopo la distruzione del suo mondo, portando con se il colossale Goldrake. Viene adottato dal Dottor Procton, e fa amicizia con i giovani Alcor e Sayaka. Però quando l'impero di Vega minaccia la Terra, lui e Goldrake saranno costretti a tornare in azione. Ho apprezzato il fatto che la trama classica del "disco-mostro" della settimana che inevitabilmente viene sconfitto qui è diventata orizzontale. Per il resto è chiaro il tentativo di rivolgersi ai giovani attuali, sia per la caratterizzazione dei personaggi sia per alcune sottotrame. Sorvolerei però su alcuni passaggi, al limite del trash. Gli autori così hanno deluso i nostalgici, e dubito abbiano conquistato fette di pubblico giovanile. Molto meglio ad esempio il fumetto sequel prodotto in Francia, di cui ho già scritto. Peccato, perché almeno il design dei vari robot (appare pure Mazinga ad esempio) e mostri è molto valido.
MV: I miei ricordi su Mazinga sono vaghissimi, mi ricordo solo di Venus che esce da una cascata e spara le tette (che qua manco c’è). Tra l’altro perché, per par condicio, l’alabarda spaziale di Goldrake non gli esce dalle mutande? Ma, non divaghiamo. Vi dirò, tra le incommensurabili porcherie che mio marito mi costringe a guardare (sto indossando una t-shirt gialla qualcuno mi aiuti..) questa non è neanche tra le peggiori. La trama ma soprattutto le situazioni, i rapporti interpersonali, le motivazioni che spingono i protagonisti per essere credibili necessitano una sospensione della realtà grande come il monte Fuji, ma è carino. Passaggio mio preferito il matrimonio agreste tra Duke Fleed e Rubina/Teronna, con una R e due N. E poi la luna di miele tra fiori, nastri di raso, ruscelli e fuochi d’artificio...fino al plot twistone che non vi svelo che vi rovinerei la sorpresa. Mi sento anche di sottolineare la capacità straordinaria del nostro eroe di superare il lutto e non dico altro per non rovinarvi anche questo. L'uomo dei nostri sogni proprio. Unica grossa grossa insuperabile difficoltà : ma perché uno si chiama Duke Fleed e sua sorella Maria Grazia Fleed? Ma chi glieli ha scelti i nomi? Ma perché? Comunque se potete sopportare questo, godibile.
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