mercoledì 19 febbraio 2025

Captain America Brave new world: La recensione di coppia

 

La nostra recensione di Captain America Brave new world, di Julius Onah


REGIA:  F = 7 MV = 7 MEDIA = 7

STORIA:  F = 7 MV = 6 MEDIA = 6.5

ATTORI: F = 7.5 MV = 6 MEDIA = 6.75

TRUCCO/PARRUCCO: F = 7 MV = 6 MEDIA = 6.5

COLONNA SONORA:  F = 7 MV = 7 MEDIA = 7

COSTUMI: F = 7.5 MV = 6 MEDIA = 6.75

TOTALE = 6.75

FP: Dopo gli eventi della serie The Falcon & Winter Soldier, Sam Wilson sta accettando la sua eredità come nuovo Capitan America. Dopo una missione perfettamente riuscita, il neo-presidente Thaddeus "Thunderbolt" Ross vuole che Sam riformi gli Avengers, che sarebbero però sotto il suo controllo. Ma un attentato fa precipitare velocemente la situazione. In più c'è una disputa per un'importante risorsa, scaturita fra l'altro da un altro capitolo dell'MCU quasi dimenticato, una disputa che rischia di trasformarsi in un conflitto. Forse c'è qualcuno che sta muovendo le fila di tutti questi eventi... Questo film non sarà al livello dei capitoli precedenti di Captain America, ma l'ho trovato abbastanza avvincente. Pur con qualche forzatura, è una buona spy-story con i supereroi, che fra l'altro introduce a interessanti novità per l'MCU, che non è così morto come si poteva pensare. Poi, se a volte ci si lamenta che i villain non hanno abbastanza spessore, qui ci sono due attori altamente carismatici come Giancarlo Esposito e Tim Blake Nelson. Senza considerare poi quel mito di Harrison Ford, chiamato a impersonare il presidente Ross, con tutte le sue contraddizioni. Anthony Mackie comunque se la cava, riesce a non farsi schiacciare. Infine, gli effetti speciali non li ho trovati così tremendi come ho letto in giro, forse siamo ormai abituati fin troppo bene. 

MV: Una versione Temu degli Avengers, mi dispiace questo è. Il culmine lo raggiungiamo alla comparsa della responsabile della sicurezza personale assoluta totale della supercazzola nazionale del presidente degli Stati Uniti: una pulce. Una donnina così piccola che la dolce signora Minù sembra Godzilla...e udite udite era una "vedova". Nella "stanza rossa" a quanto pare ad allenarsi c’erano più aspiranti vedove che gente che si allena in palestra il sabato, ma la stanza rossa evidentemente aveva soffitti molto molto bassi come le case in ghetto a Venezia e quindi dovevano tutte stare sotto il metro e quaranta. Aiuto. Non riesco ad affezionarmi a Sam come Capitan America, era perfetto come Falcon. Comprendo la volontà di farcelo vedere umano e fragile quando viene ferito ma non basta a sostituire la figura di CAP...


LA CLASSIFICA DEI FILM VISTI NEL 2025:

1) Maria 8.3
2) Wallace & Gromit Le piume della vendetta 7.4
3) Back in action/Captain America Brave new world 6.75
5) A capodanno tutti da me 6.12



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