Per quanto riguarda gli articoli, abbiamo uno speciale dedicato all'Opéra Garnier, in occasione anche della storia di copertina. Poi continuano le lezioni per disegnare Qui, Quo e Qua da parte di Simona Capovilla. Infine, anticipazione sul ritorno della saga de "Le isole della Cometa" che avverrà settimana prossima e un'intervista allo scrittore Davide Morosinotto!
Il fantasma dell'opera Primo Atto - Sceneggiatura di Francesco Vacca, disegni di Mario Ferracina
Nuova storia doppia (il secondo atto arriverà settimana prossima) che è un'adattamento del classico di Gaston Leroux. Per l'occasione, i vari ruoli della vicenda sono affidati dalla banda dei paperi al completo. Comunque, nella Parigi di fine diciottesimo secolo, Paperina è una cantante in erba che, a causa della defezione della voce di punta dell'Opèra Paperopoilaire, si ritrova protagonista sul palcoscenico. Il famigerato "fantasma" si nasconde nei sottosuoli del teatro e sembra avere la sua sorte particolarmente a cuore.
Cyclist Inciter - Sceneggiatura di Marco Bosco, disegni di Francesco Guerrini
Nuovo lavoro per la particolare agenzia di Filo Sganga. Lui e Paperoga devono occuparsi di incitare un ciclista che si scoraggia troppo facilmente. Inutile dire che combineranno il solito disastro. Però questa volta il finale è a sorpresa!
Topolino e la tormenta a valanga - Sceneggiatura di Tito Faraci, disegni di Davide Percoco
Il topo e Orazio devono recarsi al supermercato, mentre su Topolinia infuria una tormenta di neve. I due subiranno diversi piccoli imprevisti che rallenteranno la loro marcia.
Gastonberg e l'effetto strabiliante - Sceneggiatura di Marco Bosco, disegni di Blasco Pisapia
Nuova puntata della serie de "La casa delle storie" basata sull'archivio storico di Torremare. Questa volta tutto parte da un vecchio manifesto di 180 anni fa. Che racchiude la storia di Gastonberg, pianista eccezionale che necessitava però di un determinato pianoforte a causa di una sua peculiarità.
Torna quindi la macchina del tempo di Zapotec e Marlin. Pippo e Topolino si recano nel 1850 per risolvere un mistero anche abbastanza semplice, ma al ritorno il pippide si comporta in maniera molto più strana del solito. In più i professori rilevano la presenza di un paradosso temporale... una storia semplice ma molto intrigante.
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