I due autori, i vulcanici Idà Lojercio (sceneggiatura) e Damix (disegni) immaginano un pianeta Terra prosciugato, in cui la fauna marina si è adattata a vivere sulla superficie, di fatto soppiantando gli altri esseri viventi, e stabilendo così una società che è una versione distorta della nostra. Qui conosciamo Betolla, detta "Tolla", una formosa "influencer", che in questo caso non è l'attività a cui siamo abituati ma sta per una che si occupa di diffondere virus e batteri alla gente che ha qualche impegno gravoso da saltare o non vuole andare al lavoro. Ovviamente i datori di lavoro non ci stanno e si rivolgono al dottor Polipoda, in grado di rimetter in piedi gli ammalati anche con mezzi non tanto leciti. E' questa la premessa di questa fantasiosa e assurda storia, che parte dal gioco di parole con il termine "influencer" per arrivare a satireggiare sullo sfruttamento dei lavoratori. Considero questo albo come un ottimo "numero 0", perché secondo me l'ambientazione e i personaggi immaginati da questo duo può dare ancora molte soddisfazioni. Ed è come sempre un piacere vedere i coloratissimi disegni di Damix, che già conosco per la saga di Lorcan. Vi lascio come sempre con i profili degli autori:
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