Fra l'altro la copertina, disegnata come sempre da Enea Riboldi, potrebbe rappresentare quello che ci faranno le nostre compagne se continuiamo ad ammucchiare fumetti :) A parte gli scherzi, come si può intuire il tema di questo numero è la sibilla, anzi una delle tante sibille, perché come saprete nell'antichità si dice ce ne fossero parecchie, in pratica una per ogni regno. E anche nel centro Italia abitava una di queste divinatrici, la cosiddetta sibilla appenninica. Non per niente ci sono pure i "monti sibillini" :) Proprio da quelle parti, ai giorni nostri, avviene il ritrovamento di una vittima orrendamente uccisa, mentre avvengono altre sparizioni. Inoltre qualcuno afferma di aver visto bellissime e misteriose donne girovagare, che siano le ancelle della sibilla? Comunque, questi fatti spingono Caleb Lost a chiedere a Harlan Draka di andare a indagare sul posto. Il nostro dampyr però calcola male la portata del pericolo, perché questa volta è da solo, ma troverà sorprendentemente degli alleati "infernali"... Come capita spesso, si parte da una leggenda, questa volta nostrana, per imbandire una validissima trama horror, ben supportata dagli splendidi disegni di Gualandris. Poi ci sono molte altre sorprese, con alleanze inaspettate e pure "cambi di casacca", che ovviamente non voglio svelare.
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