domenica 23 giugno 2024

Comicon di Bergamo 2024

 

Ieri in compagnia della solita compagnia di amici sono stato al Comicon di Bergamo, ecco come sempre il mio piccolo reportage! 


Eccomi come sempre all'ingresso della fiera, immortolato dall'amico Riccardo Closer2p. C'erano pure Davide riccidanerd e (finalmente dopo tanto tempo) Rick & Marty di Mondofumetto. In giro abbiamo pure incontrato Angelo dei Rhodonuvole, altro appassionato di fumetti. Abbiamo fatto una bella coda all'ingresso del parcheggio, e pure all'ingresso della fiera, ma per altri aspetti negativi (e pure quelli positivi) vi rimando magari alla fine.

Il Comicon è diviso anche quest'anno in varie aree tematiche, io mi sono soffermato soprattutto in quella dedicata ai fumetti. Nell'area self ecco gli amici di Miranthall Chronicles, che vedo praticamente ogni settimana!

Un maestro disneyano in dedica, Claudio Sciarrone! 

C'era anche il grande Maurizio Rosenzweig, da cui ho preso una delle sue novità, che mi ha ovviamente sketchato. Come sempre il bottino lo vedrete alla fine

E qualcuno si accaparrava il bellissimo disegno della famiglia Addams fatto da Maurizio! 

Eccomi da quelli di Cityland Comics, con cui ho la consuetudine di prendere un caffè ogni edizione. Qui Alessandro Primerano...

E qui Max Iacobelli! 



Anche quest'anno c'è stato il "ring" in due autori si sfidavano a colpi di disegni. Ho visto la sfida fra Maurizio Rosenzweig e Sergio Gerasi, con il buon Tito Faraci che proponeva loro prove sempre più assurde! 

Da Renape, lo sceneggiatore Luca Vanzella, da cui ho preso una sua autoproduzione che mi mancava

Alcuni fumettisti si trovano nell"asian village", la parte dedicata all'estremo oriente. E' il caso di Simona Pirillo ossia "Sephiri Ikari". Ma ho visto che oggi è riuscita a spostarsi nella più centrale zona delle autoproduzioni 


Erano presenti come sempre un pò di mostre, forse in misura minore dell'anno scorso. Qui abbiamo Tommy Gun, che fra l'altro ha realizzato il manifesto di questo Comicon

Igort e tutta la sua passione per il Giappone




Uno degli ospiti d'onore, John Romita Jr


Mostra dedicata a Dungeons & Dragons

Vediamo anche un pò di cosplayer che si aggiravano per i padiglioni. Un fresco novantenne, Paperino

Un gatto non so da che anime o manga

Mano al guinzaglio! 

Severus Piton! 

A fine giornata abbiamo assistito a due interessanti talk. Il primo sul cosiddetto "euromanga", con due esponenti del genere, Gin Zarbo e Federica Di Meo


Ma il piatto forte della giornata è stato il talk col grandissimo John Romita Jr. Una chiacchierata che ha ripercorso la sua lunga carriera, il rapporto con suo padre, i suoi lavori alla Marvel e molto altro. Veramente molto interessante.

La conferenza è stata interrotta proprio da due personaggi Marvel, Spider-Man e Doctor Strange! L'autore conosce fin troppo bene Spider-Man, ma ha detto che gli piacerebbe lavorare anche su storie dello stregone supremo. 

Il bottino di giornata: Il magico mondo degli unicorni di Simix, Calvino immaginario di autori vari (illustrazioni e fumetti ispirati allo scrittore), Le ragazze del diavolo di Maurizio Rosenzweig, Transformers 1 versione "bianca" e versione variant, Salem 1692 di Luca Comincioli, Alessandro Primerano e Matteo Rubboli (di cui avevo già parlato), Teste mozze di Luca Vanzella e Luca Falesiadi e Pistola-Man di Sergio Brambilla (un autore di 11 anni!)






E gli sketch e dediche di Simone Brambilla, Alessandro Primerano, Luca Comincioli, Maurizio Rosenzweig, Simix, Max Iacobelli e Luca Vanzella! 
Concludo con gli aspetti positivi e negativi di questa fiera. Ho già detto delle difficoltà di accesso iniziali, con una lunga coda sia per il parcheggio sia all'ingresso, forse è da organizzare diversamente il "traffico" la prossima volta. Anche al momento dell'uscita dalla fiera era presente un unico serpentone di auto imbottigliate in coda. Peccato, perché il parcheggio per l'intera giornata era a 5 euro, molto meno di altre realtà. Per il resto, forse presenti un pò meno case editrici della prima edizione, meno mostre e sempre scarna la presenza di rivenditori di fumetti usati. Area self quasi inesistente, con qualche fumettista relegato nell'area asiatica. Comunque notevoli gli autori presenti, ma si può fare di più. Cosa positiva è che come l'altra volta tutta l'area fumetto è tutta in unico posto, che sembra una cosa scontata, ma in altre fiere devi fare la "caccia" alla casa editrice o al rivenditore di fumetti in mezzo a rivenditori di tutt'altro :D Molta disponibilità di cibo e di WC, che son cose che nelle fiere servono eccome. Scarseggiavano invece i posti a sedere, al di là di quelli per mangiare o quelli per i talk. Tanto è vero che un certo punto c'era gente sfinita seduta dappertutto, per terra, su marciapiedi, eccetera. Nota negativa infine la gestione dei "pass stampa", completamente a cazzo di cane, a partire dal requisito assurdo d'accesso (200.000 follower!!!), poi pass comunque dati a discrezione dell'organizzazione, quando altre fiere se la tirano decisamente meno. Un'esperienza da ripetere, ma come detto si può certamente migliorare. 

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