Linus Aprile 2024: Akira Toriyama

 

Stasera parliamo del Linus di questo mese, con questa splendida copertina di Sergio Algozzino che omaggia il grande Akira Toriyama! 

Il numero è dedicato al grande mangaka, che ci ha lasciato da poche settimane. Ma prima parliamo degli altri fumetti. Nella rivista trovano spazio come sempre le strisce dei Peanuts, Calvin & Hobbes, Inkspinster di Deco, Totally Unnecessary Comics di Walter Leoni (a proposito il prossimo mese uscirà un libro per BeccoGiallo che racchiude queste strisce!) e Perle ai porci di Pastis. Continua Traditori di tutti, trattamento da Giorgio Scerbanenco a cura di Paolo Bacilieri. Su indicazioni dell'ispettore Carrua, Duca Lamberti accetta l'offerta da parte del pericoloso Silvano Solvere di compiere la particolare operazione chirurgica, così da poter indagare su di lui. 

Stefano Tartarotti nelle sue divertenti pagine elenca i tipi di cani che incontra quando porta a spasso il suo. 

Ed eccoci con le pagine centrali dedicate a Toriyama. Uno di quei casi in cui ho letto TUTTI gli articoli contenuti, che sono di Eduardo Servilllo, Mara Famularo, Stefano Rapone, Federica Lippi, Alessandro Falciatore, Simone Vallone e Stefano Guzzetti. Algozzino nei suoi "Crossroad Comics" ci parla della passione del maestro per il modellismo, cosa che traspare con la precisione con cui progettava automobili e altri mezzi per le sue opere, e anche con l'accuratezza con cui caratterizzava tutti i personaggi. 

Pure Vincenzo Filosa ricorda Toriyama, parlando di un'esperienza con gli studenti dell'Accademia di belle arti di Reggio Calabria.

Massimo Giacon immagina un piccolo Toriyama alla prese con Goku che vorrebbe nuove storie con lui protagonista, e allora il suo creatore ha un'idea: sfruttare un'altre delle caratteristiche uniche del Saiyan... Completano lo speciale le illustrazioni di Giorgio Carpinteri, Davide Deidda, Larry Carmada e Davide Toffolo. 

Continua la nuova avventura di Il mondo di Niger, di Leila Marzocchi. Arriva un nugolo di fastidiose mosche, che perdono però il proprio presidente. C'è bisogno quindi di eleggerne uno nuovo. Però le mosche hanno da poco perso la loro sede, che si scopre essere proprio il misterioso teschio! 

E continua pure la suggestiva La strega, di Anna Brandoli e Renato Queirolo. Vediamo ancora le due storie parallele di Sigieri, astronomo e studioso prigioniero di Licario a Venezia, e di Samodraz, fche arriva a scontrarsi con suo padre, khan dell'orda d'oro, nelle steppe russe. Sigieri racconta la sua storia a una delle ancelle di Alessia, moglie di Licario..