Stasera parliamo di un'altra opera molto particolare. Anzi sono due...o forse no?
Ci troviamo in una realtà alternativa in cui le cosiddette "creature della notte" convivono assieme a noi esseri umani. E' il caso di protagonisti Zombie e Vampirilla, due amici che si prendono in qualche maniera cura l'uno dell'altro. Ovviamente il primo è un morto vivente mentre la seconda è sì una vampira ma di un genere molto particolare. Si nutre infatti di parole, ti succhia infatti sia l'uso che il concetto stesso della parola di cui si nutre. E Zombie ogni tanto la sfama. Però la rivelazione sulla vera natura dell'amico porterà la vampira a dover compiere una drammatica scelta. Ed è questa una delle caratteristiche di questo fumetto, che in effetti sono due, con due titoli diversi e anche due colorazioni diverse. E' la stessa storia con alcune piccole differenze e in cui cambia decisamente il finale. Questo fa riflettere su quanto una singola scelta possa cambiare le vite delle persone. Anche lo speciale vampirismo di Vampirilla (perdonate il gioco di parole) può essere visto come una metafora di alcune malattie. Comunque questa duplice operazione è un altro ottimo esempio di idea fumettistica originale e dirompente. Ottimi anche i disegni di Louseen Smith, all'apparenza buffi ma molto espressivi.
Nessun commento:
Posta un commento