Questo libro ha vinto il premio come miglior fumetto italiano allo scorso Boscarato, ed è stato nominato sempre come miglior fumetto ai premi Micheluzzi che verranno assegnati durante il Comicon di Napoli. Ero quindi curioso di leggere questa corposa opera (352 pagine!), anche perché devo ammettere che non conoscevo le altre opere dell'autrice, che è comunque attiva dagli anni '80. E sono rimasto molto colpito. I misteri dell'oceano intergalattico è sì il diario di un viaggio, di una vera e propria Odissea di un gruppo eterogeneo di amici, ma anche un manuale per percorrere lo stesso misterioso oceano. Infatti il libro viene continuamente citato all'interno dello stesso libro, per un'intelligente rottura della quarta parete. All'inizio il protagonista, che verrà chiamato Barney, si risveglia in una spiaggia popolata di pericolosi esseri, trasformato in un cane. Barney si renderà conto di aver perso in qualche maniera anche il cervello. Dopo essere stato accolto in uno strano istituto per cani abbandonati, partirà per un viaggio nel tentativo di recuperare la sua mente, accompagnato da vari strambi compagni di viaggio: una specie di gatto, un dromedario tuttofare e un giocatore d'azzardo. I quattro affronteranno varie insidie e pericoli, fra selvaggi, pesci mostruosi, scienziati pazzi e molto altro. Giungendo addirittura fino alla Luna. Alla fine, si arriva forse a comprendere la parabola del viaggio di questa strana combriccola. Come ho detto, gran parte del volume è rappresentato dal diario di Barney, e infatti oltre alle normali tavole sono presenti annotazioni e note varie. Le pagine finali contengono invece degli approfondimenti su varie cose che vengono citate nel racconto. Più che a Disney, i simpatici ma anche malinconici protagonisti mi hanno pensare a E.C. Segar e al suo Popeye, ma Francesca Ghermandi ha realizzato un'opera assolutamente originale e unica.
pagine 352 - euro 22
Eris Edizioni
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