Stasera parliamo del Linus di questo mese, che è dedicato al grande Hayao Miyazaki. La copertina è di Claudio Scaramuzzi.
La rivista contiene come sempre le strisce dei Peanuts, Calvin & Hobbes, Tom Gauld, Stefano Tartarotti (sui mostri che ti visitano di notte) e Perle ai porci di Pastis. Prima dello speciale, inizia un nuovo adattamento di un classico di Giorgio Scerbanenco da parte di Paolo Bacilieri, dopo Venere privata. Una ragazza spinge una Fiat in un naviglio, con a bordo gli occupanti intontiti da alcool e/o droghe. E' questo il clamoroso incipit di Traditori di tutti!
Eccoci poi con lo speciale dedicato al grande maestro giapponese, che giunge in occasione del suo ultimo lavoro, Il ragazzo e l'airone. E' uno di quei casi in cui ho letto quasi tutti gli articoli proposti. Che sono di Giuseppe Sansonna, Laura Imai Messina, Carlo Mauro, Mario A. Rumor, Mariuccia Ciotta e Stefano Malosso. Massimo Giacon immagina un piccolo Hayao alle prese in una certa maniera col suo lato oscuro, e poi con un Totoro molto diverso da quello del film!
Per l'occasione il buon Sergio Algozzino triplica i suoi "Crossroad Comics". Il primo è su varie curiosità sui lavori di Myazaki. Il secondo sui lavori "extra-Ghibli" di Joe Hisaishi, l'autore di tutte le sue colonne sonore. Il terzo sui legami fra Conan il ragazzo del futuro, Laputa e Il mistero della pietra azzurra. Completano lo speciale le illustrazioni di Alice Iuri, Nino Cammarata, Luca Salvagno e Sergio Vanello.
Ritorna "La realtà diminuita" di Rob Grassilli, con due elaborazioni molto originali dei segnali stradali.
E continua ancora René-e addormentata nel bosco, di Elene Usdin. Niente da dire sui meravigliosi disegni, ma ho smesso di capirci qualcosa svariati capitoli fa. Comunque, se non sbaglio, siamo alla verità per quanto riguarda le origini dello stesso René.
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