STORIA: F = 6.5 MV = 5 MEDIA = 5.75
ATTORI: F = 7 MV = 6 MEDIA = 6.5
COLONNA SONORA: F = 7 MV = 6 MEDIA = 6.5
TOTALE = 6.12
FP: Seconda stagione per questa serie di Netflix "ipoteticamente" ambientata a Chioggia. La protagonista Gianna il Natale dell'anno scorso alla fine era riuscita a trovare l'amore. Ma ora, un anno dopo, manda tutto a puttane, e si ritrova di nuovo single. Riuscirà a capire ciò che vuole veramente, districandosi fra vecchi amori e nuove amicizie? La prima stagione era stata anche carina e frizzante, questo seguito purtroppo non è assolutamente all'altezza. Ci si stufa presto dei problemi di cuore della pur simpatica Gianna, anche perché si capisce da subito con chi alla fine starà, tanto è vero che risultano più interessanti ancora una volta sua sorella e la sua amica Titti. Speriamo che Netflix non voglia proseguire oltre, perché almeno il finale è degno.
MV: E niente, la maledizione della seconda stagione qua colpisce pesantemente. Il finale è scontato e lo intuite al minuto 5 della seconda puntata, la protagonista e diventata la solita caricatura della giovane donna incasinata.. ma chi è che si trucca sul divano con lo specchietto delle Lelly Kelly, esce coi capelli bagnati e va a lavorare a dicembre in bicicletta con addosso un paio di collant 30 denari? Ma dai ma basta! Le donne si truccano in bagno sotto la luce giusta che Leonardo (Da Vinci) spostati, asciugano meticolosamente i capelli utilizzando l’Airwrap da 599 euri (a parte io che in testa ho una verza di ricci maledetti e soprattutto non ho un Dyson Airwrap da 599 euri che apparentemente tutte possiedono..) e SE SE SE per motivi ignoti, e certamente indipendenti dalla loro volontà, si recano a dicembre in bici al lavoro, indossano dei leggings felpati in finta pelle sopra a un paio di collant 100 denari. Non esistono donne come quelle descritte in queste serie, fidatevi. Comunque, una delusione totale, fatta di stereotipi femminili, noia, storiella d’amore ridicola e Chioggia, abitata da romani, toscani, emiliani, milanesi, campani, vulcaniani ma MAI MAI MAI un veneto. Neanche uno per sbaglio..
Ecco, io volevo vederla ma a) devo rivedermi la prima stagione che non ricordo nulla B) tendo a notare anche io una tendenza a descrivere le donne attraverso stereotipi, come ha detto giustamente la tua compagna.
RispondiEliminaE' perfetta da guardarsi durante le feste, se non si prende troppo sul serio, perché troppe cose sono inverosimili :D
EliminaRivista la prima stagione e iniziata la seconda. Beh, rivedendola noti molti difetti in più. E la prima puntata della seconda stagione è veramente A S S U R D A. Un plot che manco Don matteo..
EliminaIn effetti, dovevano fare in modo di avere un pretesto per la seconda stagione...che poi anche nella serie originale c'era stata la seconda stagione, non so se la colpa quindi è dei norvegesi :D
EliminaE niente, questa è l'ennesima riconferma che la tua consorte è una gran critica televisiv/cinematografica, diretta, precisa, sintetica. Condivido appieno i suoi giudizi. PS: senza nulla togliere al gestore del blog, eh!
RispondiEliminaLe ho girato il tuo commento e si è messa a ridere e ti ringrazia! :D
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