La nostra recensione della terza parte di Lupin, disponibile su Netflix
REGIA: F = 7.5 MV = 7 MEDIA = 7.25
STORIA: F = 8 MV = 7 MEDIA = 7.5
ATTORI: F = 7.5 MV = 7 MEDIA = 7.25
COLONNA SONORA: F = 7 MV = 7 MEDIA = 7
TOTALE = 7.25
FP: Torna così Assane Diop, lo spericolato ladro che si ispira al Lupin scritto da Leblanc. L'avevamo lasciato che aveva finalmente ottenuto la sua vendetta contro Pellegrini, ma ora Assane ha un'altra doppia missione: primo passo rubare una preziosissima perla, che anni prima aveva costituito uno dei pochi fallimenti della sua carriera. E dopo mettersi in salvo con la sua famiglia, facendo perdere le sue tracce. Ma dal passato emerge un altro personaggio che vuole fargliela pagare, che riesce a rapire una persona a lui cara. Lupin per questo è costretto a compiere altre rapine obbedendo agli ordini della sua nuova nemesi. Una serie che si conferma avvincente e spericolata proprio come Assane Diop, e come sempre è molto bravo Omar Sy, oltre che simpatico. Situazioni sempre al limite del verosimile, ma ci si diverte.
MV: Sempre carino.. oddio risente un pochino del fatto che ciò che Lupin riusciva a fare più di 100 anni fa (nei libri) adesso NON SAREBBE POSSIBILE e a volte tocca premere il pulsante NOS per attivare la supersospensione dell’ incredulità.. ma ok me la accollo per ora continua a piacermi.
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