Prima di tutto, una menzione sulla copertina di Enea Riboldi che, in occasione dei 75 anni di Tex, richiama quella di uno storico numero della serie storica Bonelli, "Il figlio di Mefisto". Parlando di questo 283, c'è da dire che il primo Dampyr esistito sul nostro pianeta, mancava da un bel pò di anni. Ricordo che Taliesin (nel presente ormai defunto) ha incrociato la sua vita con quelle di diversi personaggi "arturiani", come Re Artù, Tristano, Lancillotto, Merlino. L'ultima volta l'avevamo visto catturato da Kostantin, cioè il Maestro della notte Kostacki, alleato di Lord Marsden. In questo albo vediamo finalmente com'è proseguita la sua storia, con due alleati che arrivano nella fortezza dov'è tenuto prigioniero per tentare di liberarlo. Nel presente la scrittrice Dolly MacLaine, che ricordo è discendente di Amber, la zia di Harlan Draka, percepisce la presenza di qualcuno interessato a un frammento del calderone del Maestro Dagda che è in suo possesso. Come si è intuito, in questo numero c'è molta carne al fuoco, tanto è vero che la trama continuerà sul prossimo. Comunque, l'insieme risulta una valida e avvincente alternanza fra passato e presente, ben ancorata nella vasta continuity del Dampyr. Ottimo lavoro pure del trio di disegnatori Mauro Laurenti, Nicola Genzianella e Dario Viotti.
pagine 98 - euro 4.90
Sergio Bonelli Editore
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