Stasera parliamo dell'ultima fatica di Miguel Vila, Comfortless!
L'autore con questo libro conclude la sua cosiddetta "trilogia del nordest", e infatti ritornano diversi protagonisti dei suoi precedenti lavori Padovaland e Fiordilatte. Però sulla galleria di personaggi magnificamente rappresentati dall'autore è caduta una mannaia: la famigerata pandemia del Covid. Nelle varie pagine si ripercorrono quei giorni drammatici, dalle prime notizie diffuse in televisione, al lockdown con le giustificazioni da compilare, ai tentativi di evasione. Comfortless è costituto da tanti racconti brevi, all'apparenza autoconclusivi, ma che poi si scoprirà essere legati fra di loro. Miguel è come sempre molto bravo a rappresentare i rapporti umani, oltre che le varie emozioni. Ma il libro a un certo punto ti spiazza, infatti "la perdita del comfort" intesa come perdita delle nostre sicurezze, a cui sottintende il titolo non riguarda solo il virus. Perché a un certo punto nel nordest d'Italia avviene un altro evento inaspettato oltre che catastrofico, già spoilerato se vogliamo dalla copertina. Mettendo così a dura prova i vari protagonisti, che comunque son destinati a rifare gli stessi errori. Come sempre, l'autore si diverte a giocare con le dimensioni e pure le forme delle vignette, rendendo le pagine molto dinamiche oltre che oserei dire quasi cinematografiche. Un altro graphic novel che semplicemente non si dimentica, una degnissima conclusione di questa trilogia.
pagine 208 - euro 22
Canicola Edizioni
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