I fratelli Piero e Sofia da piccoli impararono l'arte dell'arrampicata libera dal nonno. In quel tempo conobbero anche lo spericolato Aran, loro coetaneo a cui i fratelli si legano. Passano gli anni, Piero è diventato un campione di "speed climbing", l'arrampicata di velocità che si fa in palestra, e per un fatto drammatico successo qualche anno prima si è allontanato da Aran, oltre che dall'arrampicata all'aperto. Il suo ex-amico ritorna e lo sfida a un'ultima scalata per stabilire chi dei due sia il migliore. Come si può intuire questo fumetto trasuda di amore per la montagna da tutte la pagine. Occhionero e Brun avevano già realizzato il bellissimo Nel profondo, sulla speleologia, e qui si cambia decisamente prospettiva, oltre che direzione: non si tratta più di andare in profondità ma andare sempre più su. Il racconto è avvincente e spiega bene il significato di "free climbing", che non significa scalare senza protezioni ma scalare senza l'ausilio di aiuti artificiali pur comunque con protezioni. E si arriva a capire perché i personaggi si appassionano a questa disciplina, che riguarda anche l'amore e il rispetto per la natura. Ma la trama racchiude anche la storia di una grande amicizia che forse saprà ritrovarsi. I disegni di Giancarlo Brun e Marco Meneghetti ricostruiscono bene le ambientazioni e le fasi delle vari arrampicate, oltre ai vari personaggi. Il volume è impreziosito dalla prefazione di Federica Mingolla, atleta e guida alpina, e da un glossario con i termini tecnici che vengono usati nel fumetto.
Climbers - Occhionero, Brun e Meneghetti
pagine 120 - euro 19.90
ViviDolomiti Edizioni
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