Stasera parliamo di un graphic novel molto particolare, la biografia del Comandante Diavolo!
Comandante Diavolo era il nome di battaglia di Germano Nicolini, membro di spicco della Resistenza italiana ma poi molto altro ancora. La sua vita è di quelle che viene da chiedersi come mai non sia mai stata trasposta in un film, talmente è interessante e ricca di avvenimenti. Per tanto, ben venga questo graphic novel scritto da Marco Aldrighi, impreziosito fra l'altro dalle prefazioni di Walter Veltroni e della nipote Francesca Nicolini. Il fumetto inizia dalla fine, con la dipartita di Germano. Dopo la cerimonia, la storica badante di Nicolini si ritrova a sistemare i suoi averi, e a ogni oggetto iniziano a partire i ricordi della sua lunga vita. Dalla rocambolesca fuga dai tedeschi che gli valse il suo soprannome, alla lotta partigiana. Il dopoguerra, con Germano impegnato non nel cercare vendetta ma nel cercare la riconciliazione fra chi si era combattuto. Poi l'omicidio di Don Umberto Pessina, per il quale venne condannato a una pena di 22 anni di carcere, di cui ne scontò dieci. Un omicidio del quale si proclamò sempre innocente, ma per essere assolto del tutto e riabilitato dovette attendere addirittura il 1994. Non era facile riassumere questa esistenza così tortuosa, ma gli autori ci sono riusciti in pieno, con un racconto snello e interessante, costruito da tanti episodi significativi. Ne esce così il ritratto di un uomo che si è ritrovato per tutta la vita a lottare contro le ingiustizie, oltre che a favore della pace. Personalmente poi conosco da anni il disegnatore Christian Galli, ed ero curioso di vederlo all'opera con un fumetto non scritto direttamente da lui e di altro genere rispetto alle altre sue opere. Prova superata in pieno: Christian ha realizzato dei bellissimi ed emozionanti disegni, perfettamente funzionali alla trama.
pagine 112 - euro 18
Ottocervo
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