Stasera torniamo a parlare dei Capitani Italiani, e in particolare del capostipite: Capitan Venezia!
Ho già parlato altre volte di questi supereroi "locali" ideati dal buon Fabrizio Capigatti. Tutto è partito da Capitan Venezia, ma poi la saga si è espansa per tutto il Veneto, a Firenze, a Napoli, a Roma, con molti altri supereroi... Eravamo rimasti al numero 0 della seconda stagione delle avventure del supereroe leonino, e qualche mese fa è uscito finalmente questo numero 1, che ho preso nella versione "artist edition" a tiratura limitata e copertina bianca. Che mi è stata poi sketchata da uno dei disegnatori dell'albo, Riccardo Bandiera. Comunque, parlando della trama, la fine della prima stagione ha visto la sconfitta dei cattivi. Ma nuovi villain sono già pronti ad agire. Come si può intuire dal titolo, una delle minacce arriva dall'estremo oriente, con il boss della triade chiamato l'Involtino che stringe uno scellerato accordo col politico stracorrotto Orseolo Bravo per il controllo dei traffici illeciti di Venezia. I nostri eroi, Capitan Venezia, Mestre Boy e Lady Marghera, avranno bisogno dell'aiuto di qualcuno esterno, iniziando dal Colonnello Furyo, che come ho già detto è un pò il Fury di questo universo, ma anche da una specie di "Black Panther". La lettura di questo primo episodio è piacevole e avvincente. Questa stagione parte decisamente bene, con già molta carne al fuoco. Perché l'alleanza dei nuovi cattivi sta pure cercando una delle monete di Giuda, che sarebbe nascosta da qualche parte a Venezia. Moneta che donerebbe enormi poteri. Parlando dei disegnatori, tutti svolgono un eccellente lavoro. Ho già citato Bandiera, poi ci sono Diego Bonesso, Andrea Meneghin, Federico Sabbatini e Federico Vicentini.
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