Continua il girovagare dei nostri eroi che sono diretti sempre a Hobur. Dopo le ultime vicissitudini si ritrovano con Aridan ferito, quindi c'è bisogno di una nuova sosta nel regno sotterraneo dei nani, Agadark. Ma il nano Bael non aveva detto tutta la verità sul suo conto, quindi Kalya e soci devono penetrare nella città non per la via principale ma per vie traverse. E comunque verranno scoperti e imprigionati. Gli autori nel classico editoriale affermano che si sono ispirati ai grandi classici "carcerari" tipo Fuga da Alcatraz e The Rock per questa trama, e si vede. Personalmente, le storie di "irruzioni" ed "evasioni" le ho sempre trovate molto accattivanti e avvincenti, come è questo numero 10. A proposito siamo già in doppia cifra anche per questa serie della Bugs, che continua a non annoiare. Poi con questo numero si introduce un ulteriore personaggio che molto probabilmente sarà importante ai fini della missione dei nostri. Alessio Zanon se non sbaglio è un esordiente sulla serie. Ha uno stile grafico particolare e originale che ben si sposa al racconto. L'ho apprezzato molto.
Kalya 10: Prigione di roccia - di Lamberti, Cantone, Zanon
pagine 98 - euro 4.90
Bugs Comics
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