Avevo già parlato di queste particolari strisce ideate da Filippo Pieri e disegnate da Ferretti ai tempi della prima raccolta dello stesso Pieri, "Non volevo fare il pompiere ma il fumettaro". Ricordo che I sogni dei bonnelliani nacquero nel 1999 per il mensile fiorentino Lo zenzero, e infatti all'epoca si chiamavano "I sogni dei fiorentini". Poi vennero riproposte nel portale Dime Web, e ribattezzate col nome attuale. Notare che con il termine "bonelliani" si intende i lettori di Bonelli, cioè semplicemente noi italiani. Questo volume, uscito nel 2019, cerca di raccogliere tutta la serie. E' una galleria di variegati personaggi che prima ricordano i propri sogni di gioventù, e poi con molta delusione devono ammettere che i loro sogni sono stati disattesi in età adulta. Tutti questi individui hanno dei nomi "ridondanti" alla maniera toscana, del tipo Galileo Galilei o Novello Novelli. Potrebbe sembrare solo un semplice esercizio di stile degli autori ma dentro le varie piccole biografie c'è tutta l'italianità media (chiamiamola così), e non mancano le intelligenti stoccate satiriche. Oltre che divertenti giochi di parole e pure variazioni sul tema. Completano il volume la prefazione di Francesco Manetti e due postfazioni di Andrea Cantucci.
pagine 62 - euro 5 (copertina flessibile) o 11 (copertina rigida)
Grazie mille Fabrizio per la esaudiente ed accurata recensione del mio libretto. La serie continua ancora oggi e l'ultima striscia la potete trovare sul Vernacoliere di Agosto 2023. Un saluto
RispondiEliminaGrazie a te Filippo! :) Il Vernacoliere sono proprio curioso di leggerlo
EliminaMa dove li scovi questi albi? Alcune caricature mi ricordano volti noti del mondo della politica (ad esempio il terzo della prima tavola mi sembra Veltroni. Sbaglio? Comunque sempre attuale, interessante.
RispondiEliminaAlcuni volti sono "ispirati" a personaggi esistenti. L'albo si può scovare su Amazon
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