Come si può intuire da titolo e copertina, Lavoradori qui abbandona (momentaneamente?) la sua amata Venezia per addentrarsi in un luogo così lontano ma anche così vicino a noi, vedi gli avvenimenti degli ultimi mesi: la fredda Russia. Una terra che, come saprete, nel corso dei secoli molti hanno provato a conquistare, infatti l'ambientazione di Disgelo è proprio la tragica campagna di Russia di Napoleone, e in particolare il suo drammatico epilogo. L'autore sceglie di raccontare questa disfatta tramite gli occhi di uno dei tanti soldati che vennero abbandonati a sé stessi nella steppa. Il disgraziato trova una baracca, fra l'altro in qualche maniera già "occupata", per provare a passare l'inverno in attesa proprio del disgelo. Ma gli stenti e i morsi della fame gli fanno vivere diversi sogni o allucinazioni. Si riflette sull'assurdità di tutte le guerre, per un messaggio più che mai attuale e sempre valido. La storia continuerà sempre a ripetersi, con altri uomini che verranno mandati al massacro. Lo stile così originale di Alberto Lavoradori è perfetto per l'ambientazione spettrale e glaciale del racconto. Nelle tavole, impreziosite dal grande formato scelto per il volume, giustamente quasi non esiste il colore, ma tutto è virato verso il grigio della stagione più fredda.
pagine 56 - euro 20
Edizioni Segni D'autore
L'epoca Napoleonica, con tutti i suoi trionfi e tutti i suoi fallimenti, mi ha sempre affascinato. Appena mi sarà possibile ordinerò questo albo, perché mi seduce, perché la storia mi seduce. E a Novembre a vedere il Napoleon di Ridley Scott.
RispondiEliminaSì, fatalità a novembre esce pure Napoleon... qui comunque l'autore si è concentrato sulla disperazione di un singolo uomo, tanto è vero che potrebbe essere anche un tedesco o italiano che ritorna dalla campagna di Russia della seconda guerra mondiale. Comunque fumetto consigliatissimo!
EliminaInteressante! Non sapevo di questa novità. Anche a me piacciono molto gli avvenimenti storici in salsa 'fumettistica'. I militari di quell'epoca avevano poi un fascino pazzesco, con quelle loro bellissime divise. Cent'anni di Nerditudine grazie per i tuoi puntuali aggiornamenti, credo che lo prenderò.
RispondiEliminaPrego, siamo qui per questo :)
EliminaBello, va vedo che è disponibile solo da settembre, ma come hai fatto a trovarlo?
RispondiEliminaLo puoi già ordinare da Segni d'autore e te lo spediscono in pochi giorni :)
EliminaCiao Cent'anni di Nerditudine! Albo scoperto qui, preso dopo aver letto la tua recensione e incuriosito dal tema. Molto bello e struggente! Grazie!
RispondiEliminaGrazie a te del feedback! :)
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