Stasera parliamo del nuovo numero del Dampyr, il numero 280!
Come spesso accade in questa serie, la base di partenza è semplicemente la storia. Per questo 280 il buon Stefano Piani, che ritorna dopo "La collana di Bhangarh", si è ispirato ad alcuni fatti poco noti della vita di Victor Hugo. Infatti, il grande scrittore francese, dopo essere stato esiliato dal "fresco" imperatore Napoleone III, trovò nell'isola di Jersey un rifugio sicuro. In quest'isola, che già aveva nomea di luogo fra i più infestati d'Europa, si dedicò alle sedute spiritiche assieme alla sua famiglia, forse effettuate per comunicare con l'adorata figlia morta prematuramente. Ma in queste sedute, e qui arriviamo alla premessa di questo albo, venne evocato anche chi non andava chiamato... Siamo ai giorni nostri, e strani fenomeni si stanno verificando nell'isola, tanto è vero che viene chiamata l'esperta Maud Nightingale, che ultimamente appare spesso nella serie. Ovviamente Maud chiederà man forte al nostro Dampyr. La narrazione procede su due piani temporali, il diciannovesimo secolo di Victor Hugo e il nostro presente, rendendo il racconto avvincente e molto interessante. Poi le storie con spettrali "dame nere" (o bianche) mi risultano sempre intriganti. Vanessa Belardo ritorna anche lei dopo un pò di numeri e compie sempre un lavoro eccellente, fra ottima costruzione dei personaggi storici e suggestive scene gotiche.
pagine 98 - euro 4.90
Sergio Bonelli Editore
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