La mia recensione della nuova serie di Zerocalcare, disponibile su Netflix!
REGIA: 8.5
STORIA: 9
PERSONAGGI: 9
ANIMAZIONE: 8.5
COLONNA SONORA: 8.5
TOTALE = 8.7
Come per la precedente Strappare lungo i bordi, non è affatto facile parlare in breve questa nuova serie animata di Zerocalcare, talmente tanti sono gli spunti che fornisce. "Questo mondo.." si apre in un commissariato, dove sono stati portati Zero, Secco e Sara, per qualcosa di grave che è successo. Come nei migliori film gialli, l'interrogatorio (nel quale si vede subito una faccia nota!) serve per ricostruire quanto è accaduto. Tutto nasce con un gruppo di rifugiati, che dopo essere stato sballottato per altri quartieri, finisce in quello di Zero. Ovviamente i militanti di estrema destra, o "nazisti" come notoriamente li chiama il protagonista, protestano in maniera a dir poco veemente, e ne scaturiscono tensioni con i militanti di sinistra. In mezzo a questo trambusto, avviene il ritorno di Cesare, vecchio amico di Zero che manca dal quartiere da vent'anni per motivi che saranno svelati in seguito. Cesare non riesce più a trovare il suo posto in quel posto, tantomeno nel mondo, e finisce per dare retta a chi non dovrebbe. Ma la serie non è incentrata solo sulla figura di questo ragazzo, comunque interessante e costruita benissimo. Perché risulta altresì importante Sarah, la storica amica di Zero che finalmente trova il lavoro dei suoi sogni, ma per mantenere il quale è costretta a compiere delle scelte dolorose. Ed è questa una delle chiavi di lettura, perché sia Zero che Sarah saranno chiamati a fare delle scelte che metteranno a prova la loro morale. Quanto possiamo lottare per rimanere coerenti, o parafrasando il titolo, per non diventare "cattivi"? Come si è capito, è una serie che ha diversi strati , perché oltre al sempre attuale tema dell'intolleranza e al discorso sulla morale, contiene pure degli ottimi contenuti satirici, vedi la geniale descrizione "animalesca" di moderati, progressisti e un terzo partito che non è ne carne ne pesce.. E pure la veritiera trasposizione di una trasmissione giornalistica che vive sull'indignazione della gente. Un'altra produzione complessa ma che risulta più lineare della precedente, visto che scompaiono i divertenti intermezzi di "vita vissuta". Comunque non ci sono solo riflessioni, perché pure si ride, e parecchio. Le puntate poi sono infarcite di citazioni, camei, easter egg. Ultime due note di merito, la colonna sonora, veramente eccezionale, così come il lavoro degli animatori.
Pensa che l'ho guardata tutta il primo giorno d'uscita, poi ho avuto bisogno di tempo per "digerirla" :D Poi vengo a leggermi la tua recensione!
RispondiEliminaChe invidia... ma netflix non mi avrà mai. (sono L'Alligatore, non riesco a commentare con il mio nome, non capisco il perché).
RispondiEliminaCiao non so perché, i commenti addirittura sono liberi.. comunque la serie la puoi trovare con altri sistemi COFF COFF
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