sabato 4 marzo 2023

The Whale: La recensione di coppia

 

La nostra recensione del film The Whale, di Darren Aronofsky!

REGIA:  F = 7.5 MV = 8.5 MEDIA = 8

STORIA:  F = 8 MV = 8.5 MEDIA = 8.25

ATTORI: F = 9 MV = 8 MEDIA = 8.5


TRUCCO/PARRUCCO:  F = 8 MV = 8 MEDIA = 8


COLONNA SONORA:  F = 8 MV = 9 MEDIA = 8.5

TOTALE: 8.25

FP: Come saprete, questo nuovo lavoro di Aronofsky è basato su una recente "piece" teatrale, e questo si può notare dal fatto che l'ambientazione è un'unica stanza, con l'aggiunta di poche altre. Charlie è un professore d'inglese esageratamente obeso che insegna solo online, non facendosi mai vedere dai suoi studenti. Si è ridotto così dopo aver perso la persona che amava. Quando l'amica che si prende cura di lui gli fa capire che ormai gli resta poco da vivere, Charlie vuole recuperare il rapporto con la figlia adolescente che non vede da 8 anni. E' un film sicuramente devastante questo The Whale. Ovviamente tutto è incentrato sul povero Charlie, e il regista, almeno all'inizio, fa di tutto affinché proviamo schifo e repulsione per lui. Ma sono importanti anche gli altri protagonisti, dall'amica Liz (Hong Chau, anche lei candidata all'Oscar), alla figlia Ellie (la lanciatissima Sadie Sink). Poi il giovane predicatore Thomas (Ty Simpkins, era il ragazzino di Iron Man 3!) e ovviamente l'ex-moglie Mary, la sempre brava Samantha Morton. Ma tornando a Charlie, la prestazione attoriale di Brendon Fraser merita sicuramente l'Oscar. Brendan recita sotto un imponente costume, ma riesce lo stesso a rendere tutte le emozioni e il dolore del protagonista. Sperando che da qui parta una nuova carriera per lui. Come detto, non si resta indifferenti dalla vicenda, la lacrima scende giù facile. Potrei scrivere pagine e pagine di questo di film, ma come saprete non apprezzo le recensioni lunghissime. Comunque vi consiglio di vederlo. 

MV: Fatico a trovare le parole per esprimere ciò che provo a proposito di questo film. Sono uscita dalla sala provando emozioni diverse e intense. Tristezza, sconforto, dolore e rabbia ma anche sollievo... Ho, purtroppo, empatizzato molto e per diverse ragioni col protagonista ed è stata dura. In ogni caso, vale la pena vederlo, vale la pena nonostante tutto. La prova attoriale di Brendan Fraser: ma cosa ve lo dico a fare? Ma anche i pochissimi altri interpreti sono tutti all'altezza, compresa la colonna sonora che sottolinea certi aspetti in un modo così intenso che diventa a tratti una parte del protagonista. Charlie è diverso da come mi aspettavo, non è completamente la vittima e il suo viaggio dell’eroe verso la redenzione non ha la parabola che ti aspetti, Charlie è innocente e mostruoso, consapevole e insieme avulso alla realtà, è uno che ha rinunciato e che ancora combatte strenuamente. Contraddittorio e insieme follemente coerente.


LA CLASSIFICA DEI FILM VISTI NEL 2023


1) The Whale 8.25

2) Ant-Man and the Wasp Quantumania 7.33

3) The Pale Blue Eye 7.3

4) Lupin vs Occhi di Gatto 7.1

5) Jung_E 6.83

6) Un matrimonio esplosivo 6.3

2 commenti:

  1. Questo film mi ha colpita moltissimo e vorrei vederlo, però temo anch'io di empatizzare troppo col protagonista e di soffrire.
    Inoltre, non so se coinvolgere mio marito in questa visione. Forse è meglio che vada al cinema da sola. Ci sto pensando.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Come abbiamo detto, è un film molto toccante, bisogna andare al cinema predisposti...altrimenti forse meglio una visione casalinga

      Elimina