Dopo Valery dunque un altro titolo con nome di donna, seppur riguardante una figura femminile completamente differente, e oserei dire un altro albo vera e propria pietra miliare. La "malvagia trinità", come si definiscono loro, confeziona un altro piccolo capolavoro. Anna è una donna che un tempo era la direttrice rampante e spietata di un'azienda farmaceutica, ma che poi dopo un incidente si è risvegliata dal coma profondamente cambiata. Immemore di quella che era una volta e anzi cambiata nell'animo. Ma Anna continua ad avere delle visioni di qualcosa di mostruoso che la chiama a sé. Il suo assistente pertanto decide di rivolgersi a Samuel, che all'inizio però è molto dubbioso, perché non "avverte" nulla... Ancora una volta il protagonista dovrà compiere una scelta, con il confine fra il "bene" e il "male" mai così labile. Ovviamente non voglio svelare altro, perché anche in questo caso il colpo di scena è veramente ben strutturato. Ma soprattutto a essere ben costruito è il personaggio della stessa Anna. In sole 98 pagine gli autori riescono a compiere così un mezzo miracolo. Supportati poi dai disegni di un altro esordiente, Jacopo Cigarini, che riesce a rendere alla perfezione le sfumature dell'animo travagliato di Anna.
pagine 98 - euro 4.40
Bugs Comics
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