Preso al volo perché stavamo uscendo dalla fiera quando troviamo lo stand di Gonzo Editore, e scopro che era presente pure l'autore Domenico Martino, che seguo su Instagram da un pò e di cui apprezzo le sue sferzanti vignette satiriche. Ho dunque acquistato volentieri questo suo libro, di cui si può intuire l'argomento già dal titolo. Vediamo infatti una versione alternativa dei fatti avvenuti circa cent'anni fa, cioè la famigerata "marcia su Roma"! Ma c'è un motivo per cui nel titolo la "a" viene persa. Tutto inizia nell'Eritrea, che come saprete a quel tempo era una colonia italiana. Facendola breve, tramite uno specchio magico un ufficiale fascista esprime il desiderio di diventare il perfetto veicolo di propaganda fascista..e si trasforma in uno zombi! O come vengono chiamati qui (per questione di diritti, dice l'autore) in un "marcio". Con il ritorno in Italia del fascista "marcio" il contagio si propagherà sempre di più, mentre qualcuno inizierà a resistere... Come avrete capito anche questa storia realizzata da Martino è fortemente satirica, e ovviamente profondamente anti-fascista. E' chiara la metafora di quell'ideologia vista come un morbo che corrode tutti i cervelli. Ma se i fascisti non ne escono affatto bene, sono tratteggiati ferocemente pure il duce, rappresentato come un fifone perennemente pronto a scappare in Svizzera, e il re, rappresentato come un omino con la mentalità da bambino. Si ride magari meno che nelle strisce, ma comunque si ride, e anche si riflette sul passato che comunque ritorna. Poi Domenico ha uno stile grafico molto originale, che avevo già imparato a conoscere nelle sue strisce. Uno stile rozzo ma molto simpatico.
pagine 98 - euro 15
Gonzo Editore
Titolo assolutamente geniale! :D
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