Torno dopo tanto a parlare di Volt perché è uscito questo volume con (finalmente) storie inedite. Infatti, dopo le due "stagioni" uscite in edicola qualche anno fa la Saldapress ha ripubblicato tutto la saga in un formato più grande, più simile ai manga se vogliamo. Infatti ogni volumetto ha il contenuto di tre dei vecchi albi. Ora in questo quinto volume abbiamo finalmente "ciccia" inedita! Il discorso riprende dalla Volt che è uscito vincitore dalla battaglia contro i cloni di T-Rex. Il nostro aspirante fumettista si è trasformato in Evolt, una specie di suo doppio malvagio. Ma per fortuna i suoi amici riescono a farlo tornare in sé. Ma, spoilerando il meno possibile, a un certo punto Volt si chiude in sé stesso, nella sua "fortezza della solitudine" interiore, e gli amici non riescono a svegliarlo. Allora questi ultimi dovranno intraprendere un viaggio all'interno della sua mente, fra i suoi ricordi più lieti e meno lieti, fra giocattoli amati e giocattoli semidimenticati. E questa è la parte in cui si ride di più, che mi ha fatto sputare letteralmente due polmoni, con le parodie e prese in giro di molti giocattoli anni '70-'80 che conosco fin troppo bene. Ma dopo questi primi due capitoli c'è un terzo capitolo spiazzante, un flashback che riguarda Blade, uno degli amici di Volt. Scopriamo così come abbia fatto a diventare così forte e sicuro di sé. Una storia che riguarda sopratutto i pregiudizi che ci portiamo dentro, e che sicuramente fa riflettere. Ora, di nuovo non voglio svelare nulla, ma sicuramente la scelta dell'autore mi ha sorpreso, ma in una maniera decisamente positiva. Completano il volume le consuete divertenti schede dell'autore e pure le altrettanto divertenti "storie vere" dalle fumetterie. E' stato veramente un piacere ritrovare un "vecchio amico" come Volt!
pagine 192 - euro 9.90
Saldapress
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