Antonio Zamberletti mancava dalla serie dal numero 228, La serva. Ricordo che lo sceneggiatore è anche uno scrittore di gialli, e come nel precedente Dampyr da lui scritto anche qui inserisce situazioni e ambientazioni tipiche del genere da lui amato. A New York infatti sembra stia agendo un "giustiziere", parola che fa venire in mente subito la saga con Charles Broson. Solo che questo vigilante risulta essere alquanto speciale, perché sembra immune alle pallottole... Ovviamente il team del Dampyr si recherà nella grande mela a indagare, sospettando di un "non morto" orfano del proprio Maestro della notte. Ma i nostri eroi si troveranno anche coinvolti in una guerra fra bande rivali, oltre che in uno scontro fra due detective un tempo amici. Una storia avvincente con pure un finale al limite del commovente oltre che spiazzante, il tutto supportato dagli ottimi disegni pulp di Gino Vercelli.
pagine 98 - euro 4.40
Sergio Bonelli Editore
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