Stasera parliamo del sorprendente fumetto di Max Iacobelli, Ginger & Cinnamon!
Seguo Max Iacobelli su Instagram da un pò di tempo, con le sue divertenti strisce chiamate "My asocial life", in pratica la vita asociale del suo alter-ego fumettistico dal pessimo carattere. Per questo fumetto uscito da poche settimane per Cityland Comix, Max ha deciso di realizzare all'apparenza un'opera fantasy dalle sfumature steampunk. Ci troviamo infatti nel classico mondo alternativo al nostro, con due popoli in lotta, i Penombra, con guerrieri e alchimisti, e i Terracenere, che sono diventati quasi dei robot. Nel mezzo di una battaglia per la conquista di un forte, il guerriero Cinnamon viene salvato dalla misteriosa e tosta Ginger. I due così si conoscono, ed è l'inizio di un rapporto veramente speciale. Ma dietro a questo mondo fantasy, fra l'altro progettato e disegnato benissimo, si nasconde molto altro, che non voglio svelare, perché l'autore è stato veramente bravo a nascondere le sorprese dietro a questo libro. Posso solo dire che è riuscito comunque a inserire in qualche maniera quel scorbutico del suo alter ego (fra l'altro ho conosciuto Max a Lucca e non è per nulla così) ma cosa più importante il fumetto parla soprattutto di un tema attuale come l'eutanasia, ma lo fa con delicatezza e senza essere melenso, anzi facendoti riflettere. Il finale poi è spiazzante ma è assolutamente perfetto. Una lettura dal tono divertente ma che alla fine riesce anche a commuoverti, senza appunto essere triste.
pagine 132 - euro 14.90
Cityland Comix
Puoi dirlo forte :D
RispondiEliminaGrazie caro! I manga giusti erano sostanzialmente, Dragonball, Ranma, videogirl Ai, più tardi Berserk... Molto "mainstream" direbbero i giovani d'oggi! 🤣
RispondiEliminaAlmeno li conosco perfino io :D
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