Questo albo celebrativo è uscito negli Stati Uniti a gennaio, e finalmente è stato proposto anche da noi, con l'aggiunta di una speciale copertina realizzata da Leo Ortolani. E non poteva essere altrimenti, perché come saprete i Fantastici 4 sono da sempre i suoi personaggi Marvel preferiti. In pratica all'interno vengono riproposte due storie importantissime della famiglia di supereroi, la primissima del 1962 con l'esordio del gruppo e quella relativa al matrimonio di Reed Richards con Sue Storm del 1965. A rappresentare di nuovo le sceneggiature classiche di Stan Lee, Jack Kirby e Vince Colletta (quest'ultimo co-sceneggiatore della seconda storia) sono stati scelti una moltitudine di validi disegnatori da tutto il mondo, e ognuno si è occupato di una sola pagina. Ci sono i nostri Leo Ortolani (pagina qui sopra), Federico Vicentini, Simone di Meo, Marco Checchetto (pagina sotto), Stefano Caselli. E poi John Romita Jr, Walter Simonson, Ron Frenz, il compianto Neal Adams, e molti altri. Tutti che forniscono ovviamente il loro valido contributo artistico. Un solo appunto, sarebbe stato utile anche numerare le pagine, per il piacere di associarle al giusto autore. Poi è inutile anche dilungarsi troppo sulle trame che sono arcinote, comunque la prima vede appunto il primo scontro dei Fantastici 4 con l'Uomo Talpa e la spiegazione dei loro poteri, con il flashback della famosa missione spaziale. Nella seconda avviene il matrimonio fra Reed e Sue al Baxter Building, con tanti altri supereroi invitati, e con il Dottor Destino che scatena una legione di cattivi per rovinare la cerimonia. Fa impressione vedere che nel 1965 erano già in giro tanti eroi che sono amati ancora al giorno d'oggi, come Iron Man, Captain America, Thor, Daredevil, Spider-Man. Concludendo, questa pubblicazione è sicuramente un'ottima maniera per celebrare questi iconici personaggi fumettistici.
pagine 52 - euro 8.90
Marvel/Panini Comics
La copertina non mi piace e neppure la prima pagina .
RispondiEliminaSusan con quel "profilo" non si può vedere!
Riscrivere le stesse storie /disegnare al di là di una ricorrenza editoriale più o meno importante a me sinceramente ha un po' stufato non so che ne pensi te?
A mio avviso denota carenze di idee.. qua hai l'attenuante di avere pagine disegnate da diversi autori ma sempre per mio modesto parere questa soluzione non va a compensare quella sensazione che hai di stare a mangiare , gira e rigira sempre la stessa minestra scaldata e riscaldata!
Ciao
Quello è lo stile di Leo Ortolani, che si rifà addirittura a Jack Kirby, a me ovviamente non dispiace :) Come non mi è dispiaciuta questa operazione.. è vero, avrebbero potuto realizzare una storia speciale per l'occasione, ma molti lettori occasionali (come me) non avrebbero capito le caratteristiche dei moderni F4
EliminaDiciamo che è il classico albo-marketing che però fra qualche anno sarà diventato un pezzo da collezione. Ma tanto immagino che tu non lo rivenderai neppure se te lo pagassero cento euro :-D
RispondiEliminaOvviamente non la rivendo, oltremodo me lo sono pure fatto firmare da Ortolani :D
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