Coprofago 14 - autori vari

 

Stasera torniamo alle nostre amate autoproduzioni con il numero 14 di Coprofago!

Questa fanzine, che è stata realizzata da Matteo Pigoli aka Sherlock Jr, Riccardo Ronchi aka Fumetti Sbagliati con la partecipazione di Enrico Pierpaoli aka Wasabi Gummybears e Boemius aka Ppa47, si rifà evidentemente alla mitica rivista "underground" degli anni '70 Cannibale, quella di Pazienza, Mattioli, Tamburini, Liberatore. Anche la copertina raffigura una specie di Ranxerox di Tamburini/Liberatore impegnato in un atto molto liberatorio. Inoltre, come in Cannibale, anche qui la numerazione è un pò a "cazzo di cane", visto che questo si chiama numero 14, ma dubito ne abbiano prodotti 13 prima di questo :D La rivista contiene ovviamente una moltitudine di contenuti irriverenti e divertenti , a iniziare perfino dalle pubblicità, totalmente inventate, così come dall'editoriale di tale Andrea Guerrotti, che prima parla male della stessa rivista ma poi finisce evidentemente malmenato e cambia idea :) Comunque si inizia (quasi) subito col delirio, con un fotoromanzo che diventa prima un racconto di fantascienza e poi una allucinata versione di Striscia la notizia!

Poi abbiamo un'interessante epopea dei "fratelli pazzi" Kitsch, Camp e Trash, che vede in particolare la nascita di quest'ultimo

Intermezzo con Monsieur Houlotte, pagliaccio post-strutturalista

Abbiamo versioni allucinate e distorte sia di Stanlio & Ollio, che diventano esseri mitologici in perenne lotta contro Charlie Chaplin (!!) e una versione particolarmente manesca di Dylan Dog! Come si vede gli autori ricorrono anche a geniali collage e ritocchi di opere già esistenti.

A proposito di geni, in L'ingranaggio Enrico Pierpaoli immagina la morte "in crisi" andare dallo psicanalista! 

Altro fumetto breve che non poteva non intitolarsi "La ricerca della fecalità". Poi la fanzine contiene ancora diverse pubblicità assurde, illustrazioni, articoli stralunati, perfino una specie di "posta del cuore" e anche alcune biografie dei VIP che ci hanno lasciato quest'anno, anche abbastanza serie pur con qualche battuta ogni tanto. Per procurarvi questa fanzine vi rimando come sempre ai social dei vari autori.