Come saprete, non parlo spesso di fumetti manga, ma una collega di lavoro mi ha prestato questo volumetto che mi è pure piaciuto, quindi stasera posso dirvi la mia su Girl from the Other Side, di Nagabe!
L'ambientazione è un mondo che, a causa di una maledizione, è stato suddiviso in due parti. Nell'Esterno vivono alcune creature grottesche chiamate Estranei, mentre all'Interno vivono i normali esseri umani. La maledizione è che se un Estraneo tocca un umano, questi si trasforma a sua volta in un Estraneo. E l'Esterno si è sempre più allargato assorbendo sempre più villaggi. Però un giorno una di queste creature adotta una bambina umana che è stata abbandonata, chiamata Shiva, facendosi chiamare da lei Maestro. Perché per lei il "mostro" diventerà un vero e proprio mentore e quasi una figura paterna, con il "piccolo" particolare che è assolutamente da evitare il tocco fra i due, per i motivi spiegati sopra. Il primo numero si sofferma molto sul rapporto fra Shiva e Maestro, che mi ha ricordato molto quello fra Heidi e suo nonno. Ma c'è spazio anche per i pregiudizi degli umani che vogliono sterminare tutti gli Estranei e i presunti contagiati, con il sempre attuale tema della paura del diverso. E questo primo numero si chiude con un grosso colpo di scena. I disegni del giovane Nagabe (classe 1993, questo manga è stato realizzato quando aveva 22 anni!) sono molto particolari, quasi "europei" oserei dire. Le figure sono rarefatte, poetiche e quasi indefinite, vedi il design scelto per il Maestro che è sospeso fra mostruosità e dolcezza.
pagine 180 - euro 6.50
Edizioni BD/ J-Pop
Devo ancora leggerlo ma so già di amarlo! :p
RispondiEliminaMi farai sapere la tua opinione :)
Eliminaio non amo i manga, ma effettivamente questo merita
EliminaAnch'io di certo non li adoro, ma questo mi è piaciuto!
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