Stasera parliamo del secondo capitolo della saga di Liberati, realizzato dall'amico Vincenzo Turturro!
Siamo sempre nel paese di Montorio, frazione di Verona, ai tempi della seconda guerra mondiale. L'escamotage che fa partire il fiume dei ricordi è sempre quello di un bisnonno che racconta varie storie del passato al suo nipotino. Racconta di quando i nazisti avevano stabilito il coprifuoco, ma c'era chi rischiava la vita per ritrovarsi di sera a giocare a carte. Racconta dei bombardamenti degli alleati, che stavano cercando di liberare l'Italia ma a caro prezzo per i civili innocenti. E racconta ancora della storia d'amore fra Giulio e Lea, con il frettoloso matrimonio fra i due, a seguito dello stato interessante di lei, matrimonio interrotto dalla sirena della contraerea! A proposito della contraerea, Giulio, per evitare guai peggiori, si trova costretto ad arruolarsi proprio per quel corpo. Molti degli eventi narrati, come confermato dallo stesso autore, sono ispirati a fatti realmente accaduti. Si conferma in questo volume una notevole precisione nella rappresentazione delle situazioni e delle varie componenti del racconto. Ad esempio, Vincenzo mi ha raccontato che ha modificato alcuni aerei per renderli più "coerenti" con l'anno in cui si svolge la vicenda! E le sue tavole si confermano come sempre magnifiche e con un grande senso artistico. Liberati è un progetto che è stato ideato diverso tempo fa, e purtroppo con gli ultimi fatti è diventato più che mai attuale. Gli uomini da allora non hanno ancora smesso di fare la guerra.
Liberati: Bombing area - Vincenzo Turturro
pagine 70 - euro 12.90
Tora Edizioni
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