Stasera parliamo del nuovo Lupo Alberto uscito da qualche giorno, con in copertina un'altra grande citazione!
Per quanto riguarda le storie, si apre subito col botto con Io sono Legione, scritta da Piero Lusso e disegnata da Giacomo Michelon. Nella fattoria McKenzie Enrico la talpa è sparito da anni e la signora Cesira continua a propinare delle strane pillole agli altri abitanti. Ad un certo punto anche altri personaggi spariscono misteriosamente. La verità sarà semplicemente sorprendente! Una trama che non ha nulla da invidiare a quella di qualche moderno thriller hollywoodiano.
Siamo alla sesta puntata di Ernesto Notte, scritta da Silver con i disegni ancora di Michelon. Siamo sempre nel locale notturno. Mentre qualcuno cerca di occuparsi del povero Arthur (cioè Mosè) in preda al morbillo, Tilda (Marta) parte assieme a Reginald (Krug) per cercare sua madre che è uscita di casa malgrado i venti di tempesta sempre più forti.
Non poteva mancare una storia a colori dedicata a S.Valentino, intitolata proprio 14 febbraio. Lupo Alberto e Marta vorrebbero festeggiare con una cenetta e tanti baci, ma la gallina si farà commuovere da tutte le "anime sole" che popolano la fattoria. La sceneggiatura è di Lusso, con i disegni di Michelon e i colori di Cangialosi.
Grossa novità della rivista è la presenza, da questo numero, di contributi di nuovi autori, che forniscono la loro versione delle spassose vicende del lupo. Si inizia con Alla larga, lupastro!, scritta da Lorenzo La Neve e disegnata da Matilde Simoni. In pratica la riproposizione di alcune storiche strisce, però con uno stile assolutamente originale e allucinato!
Secondo contributo, "Enrico esattore" disegnato dall'ottimo Francesco Guarnaccia, scritto sempre da La Neve con i colori flat di Sara Ferraiuolo. Mosè è in difficoltà perché gli abitanti della fattoria non pagano una determinata tassa. Allora nomina Enrico esattore, ma ben presto la talpa si monterà la testa!
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