Stasera parliamo di un altro libretto scritto da Filippo Pieri, uscito un paio d'anni fa!
Ho conosciuto Filippo per i suoi fumetti umoristici, dalla saga di Viviane fino alla raccolta "Non volevo fare il pompiere (ma il fumettaro"). Questo suo "Era un anno bisestile" è decisamente un lavoro diverso, di tutt'altro genere. Vi si narra la storia d'amore fra un ragazzo e ragazza, che va avanti con i consueti alti e bassi. Un amore che non si fermerà neanche alla tragica morte di uno dei due. Dopo il primo capitolo introduttivo, con i normali dialoghi, le vignette degli altri due capitoli sono accompagnati dalla poesia "Death is nothing at all" che il canonico inglese Henry Scott-Holland recitò durante il discorso funebre per la dipartita di Edoardo VII. Questi bellissimi versi, che personalmente non conoscevo, accompagnano perfettamente ciò che avviene nelle pagine di questo libretto. E' l'eterno rapporto fra Eros e Thanatos, amore e morte, come spiega Francesco Manetti nell'interessante introduzione. Si potrebbe obbiettare che gli stili di Ferretti e Kant non si sposano tanto con il tipo di racconto, io invece li ho trovati veramente efficaci e in grado di emozionare. Filippo Pieri ha scritto veramente una piccola e intelligente "perla".
pagine 54 - euro 4.99
Grazie mille Fabrizio. Ho cercato di fare qualcosa di diverso dal mio solito e sono contento che tu lo abbia apprezzato.
RispondiEliminaGrazie a te, l'ho molto apprezzato!
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