Stasera quinto appuntamento con le avventure immaginarie di Emilio Salgari narrate da quelli di Cyrano Comics!
Le fantomatiche avventure di Salgari, narrate da questi fumettisti, hanno sempre avuto un pizzico di atmosfera steampunk. Come viene anticipato fin dalla prefazione, questa volta l'ispirazione è proprio il steampunk alla "Miyazaki", con le sue assurde e divertenti macchine. Anzi, gli autori hanno scritto questa storia come se fosse stata ideata dal maestro giapponese. Anche questa volta si inizia da fatti reali: la regina Margherita aveva la passione per i motori, ed aveva un fornitissimo garage. Siamo nel 1899. Margherita si sta recando a bordo del suo autociclo "alcione" (l'alcione sarebbe il martin pescatore, tutte le auto "regali" portavano nomi di volatili) verso la storica fiera di Gonzaga, ovviamente in incognito. Ma il suo mezzo ha un guasto, per fortuna si ferma un ragazzino esperto di meccanica, di nome Tazio (vi dice nulla?) che sistema il guaio e l'accompagna alla fiera. Qui incontra per caso Salgari, che ovviamente la riconosce. Dopo essere passati da un'indovina, che probabilmente vede quello che succederà di tragico di là a poco, la Regina accetta la sfida di partecipare ad una corsa automobilistica, in cui ci saranno vari personaggi, ognuno con il suo strambo mezzo: quasi una "Waky Races" steampunk! Malgrado Salgari qui sia solo un comprimario, la trama è molto divertente, con un'avvincente corsa automobilista e presenta una delle regnanti d'Italia in una veste inedita, seppur ispirata alla realtà!
pagine 60 - euro 5.90
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