Come si intuisce da titolo e copertina, l'albo costituisce un enorme omaggio all'opera lirica, sia di produzione italiana che straniera. La trama ideata da Boselli e Falco e sceneggiata dallo stesso Falco è presto detta: un vecchio nemico del Dampyr, il demone Rubicante, riesce ad evadere dalle prigioni infernali e vuole mettere in atto la sua vendetta. Essendo appassionato di lirica, Rubicante organizza delle trappole "a tema" sparse per la città di Praga, per attirare gli amici di Harlan Draka. Ha anche trovato un potente alleato, un Maestro della notte che mancava da un pò nella serie, che contribuisce con i suoi non-morti. Il Dampyr avrà bisogno così anche di alleati "infernali" per far fallire i piani della coppia di nemici. Essendo anch'io appassionato di melodramma, ho apprezzato molto questo albo così intriso di musica lirica. Gli autori poi non sono andati sullo scontato, infatti hanno scelto opere di Mozart, Bizet, Rossini e Verdi che non hanno elementi horror, se non forse il Macbeth di Verdi. Ovviamente non voglio svelare di chi si tratta, ma ho apprezzato anche il ritorno del già citato Maestro, forse uno degli ultimi grandi avversari di Harlan Draka rimasti. Il trentino Simone Delladio ha realizzato con questo il suo secondo Dampyr (il primo era il numero 227 Pirati!) e ha illustrato veramente delle incisive e suggestive tavole, anche a tutta pagina.
pagine 98 - euro 4.40
Sergio Bonelli Editore
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