Storia senza dialoghi questa ideata dall'illustratore Pieralvise Santi, che fra l'altro probabilmente si rappresenta in copertina e in una vignetta. Tutto trae ispirazione dalle "mani che disegnano" di Escher, l'opera in cui due mani appunto si disegnano a vicenda, e non si capisce chi sia alla fine l'artista. Un capolavoro surreale che appare anche all'inizio del fumetto. Qui il concetto viene trasferito ai videogiochi: chi è il giocatore e chi il personaggio del videogioco? Un ragazzo, che fra l'altro possiede diverse armi in casa, si diverte a massacrare in un videogioco tipo Grand Theft Auto, solo che si intitola Mirano Theft Auto, essendo ambientato nella tranquilla cittadina veneta. Io che conosco bene Mirano ho riconosciuto molti luoghi, ricreati benissimo dall'autore. Comunque, quando il ragazzo mette in pausa il gioco, il personaggio con cui stava giocando prende il controllo lui della situazione, con un assurdo ribaltamento dei ruoli. Un'idea tanto semplice quanto originale, realizzata con uno stile coloratissimo e oserei dire "ultra-pop". Potete acquistare questo volume direttamente sul sito di Pieralvise: https://www.pieralvisesanti.it/
pagine 48 - euro 10
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