Il Color Fest numero 39 doveva essere in teoria quello con le storie di autori estremi come Officina Infernale, Spugna e Starace, invece per problemi tipografici lo speciale con questi fumettisti è slittato a febbraio, mentre è stato anticipato questo, che è curato interamente da Palloni. Poco male, visto che anche così è un'opera assolutamente interessante. Lorenzo Palloni, infatti, è uno dei migliori sceneggiatori italiani della "nuova leva", e gli è stata data giustamente "carta bianca" per questo speciale. Tutti i disegnatori, compreso Antonio Zeoli che si è occupato della copertina, sono stati scelti da lui. Come detto all'inizio, lui ha scritto tutte le storie e l'ultima l'ha anche disegnata, essendo un autore completo. Si inizia con Dio di corda e miseria, disegnata da Lorenzo Nuti. Alcuni politici d'Inghilterra finiscono orrendamente ammazzati da delle assurde corde animate, che poi svaniscono nel nulla. Dylan Dog riceverà l'incarico di indagare da parte del Primo Ministro in persona, e dovrà collaborare con una tosta agente dell'M1. Si inizia subito col botto con questa avvincente trama con finale a sorpresa.
La seconda storia, I maestri dell'oltreodio, è disegnata da Alessandra Marsili. Un parroco del paesino di Little Dominic chiede aiuto a DYD perché molti suoi parrocchiani scompaiono e vengono sostituiti con altre persone. Tutta la trama, comprensiva anche qui di un sorprendente colpo di scena, può essere vista come una metafora dell'identità di genere, cioè il non sentirsi a proprio agio con il proprio corpo. Alessandra Marsili realizza sicuramente delle versioni originali di Dylan e Groucho
Dylan Dog Color Fest 39: Stati di paura - autori vari
pagine 98 - euro 5.90
Sergio Bonelli Editore
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