La leggenda di Jack O'Lantern nacque in Irlanda nel diciottesimo secolo. Un certo Stingy Jack ingannò il Diavolo e per questo si ritrovò, una volta defunto, respinto sia dal Paradiso che dall'Inferno. Jack mise il tizzone che il Diavolo gli tirò dietro all'interno di una rapa per farne una lanterna. Da cui l'usanza di intagliare le rape per la notte di Halloween, poi diventate zucche quando la leggenda sbarcò in America. L'albo di Halloween di Dampyr, uscito a dire il vero qualche giorno dopo, si ispira a questa storia popolare per raccontare invece la spaventosa vita di un altro Jack. La trama si apre nel 1850 in Irlanda, in un circo itinerante, in cui questo Jack mostra immagini strabilianti con la sua lanterna magica. L'apparente illusionista è in realtà manovrato da qualcuno di estremamente potente, qualcuno che è in grado di trasformarlo in una creatura mostruosa per farsi procacciare delle anime. Balzo temporale ai giorni nostri e, neanche a dirlo, avvengono alcune strani morti e c'è chi afferma di aver visto una creatura con al posto della testa una lanterna! Ovviamente Harlan Draka e Kurjak arriveranno in Irlanda per indagare. E' sempre bello quando questa serie ci fa conoscere storie non molto conosciute da noi, come in questo caso la leggenda di Jack O' Lantern. Poi ovviamente la storia prende un'altra piega, con una coppia di orribili villain, legati fra di loro, da affrontare e anche un nuovo potenziale alleato, che magari rivedremo in futuro. Veramente bravo Michele Coprera a trasformare gli incubi ideati dal buon Nicola Venanzetti.
pagine 98 - euro 4.40
Sergio Bonelli Editore
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