Stasera nuovo albo direttamente dall'associazione Oblò APS!
Avevo già apprezzato le storie della serie Diario di scavo sui numeri della rivista Oblò in cui erano apparse. Questo albo vuole costituirne una degna conclusione. Ritroviamo Meelano, alter ego dello sceneggiatore Emiliano Barletta, che ricordo è archeologo come il protagonista. Lo scavo in Siria a cui partecipava si sta avviando alla chiusura, con le solite visite dei turisti ebeti, e Meelano deve decidere cosa fare della sua vita, se continuare con la sua professione o lasciarla. Sapendo che in Italia gli toccherà magari occuparsi di "sorveglianza archeologica", cioè controllare nei cantieri delle città storiche se avviene qualche fortuito recupero. Ma più che di archeologia in senso stretto, nelle pagine di Considerazioni finali si parla della precarietà di questa professione, che magari non sarà ricca d'avventura come voleva farci credere Indiana Jones ma è comunque fondamentale per preservare il nostro passato. E la precarietà in Italia purtroppo riguarda molte altre figure, vedi alla voce ricercatori e insegnanti. Comunque un'ottima saga, che spero venga raccolta in un volume unico, utilissima per comprendere cosa significhi e cosa comporti essere un archeologo al giorno d'oggi. Sempre efficaci anche i disegni di Alessio Lo Manto, essenziali ma molto espressivi.
pagine 40 - euro 8
Oblò APS https://www.obloaps.it
Molto bella e interessante, per la storia e gli autori. E poi non sai che da ragazzino volevo fare l'archeologo? Non per Indiana Jones, che non era ancora uscito, ma per le avventure che leggevo su Topolino. Fumetti e archeologia sempre a braccetto.
RispondiEliminaPenso che molti di noi avessero (e abbiano) come sogno quello di fare l'archeologo, che poi ravanare per mercatini è un pò la versione moderna di quel sogno :D
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