La nostra recensione del film Cenerentola, di Kay Cannon, disponibile su Prime Video!
REGIA: F = 6.5 MV = 6 MEDIA = 6.25
STORIA: F = 6 MV = 6 MEDIA = 6
ATTORI: F = 7 MV = 5 MEDIA = 6
TRUCCO/PARRUCCO: F = 7 MV = 5 MEDIA = 6
COSTUMI: F = 7 MV = 5 MEDIA = 6
COLONNA SONORA: F = 7 MV = 7 MEDIA = 7
TOTALE = 6.37
FP: Il film ovviamente è l'ennesima riproposizione della nota fiaba. Questa versione è diventata famosa perché la parte della fata madrina è stata affidata ad un uomo (se pure in un costume quasi femminile) ma questa non è certamente la cosa importante del film, infatti anche qui l'apporto della fata si riduce a 5 minuti di orologio. Una grossa novità invece è che qui la protagonista, interpretata dalla lanciatissima Camila Cabello, ha l'ambizione di essere una sarta affermata, per non dire una stilista. Anche la sua scelta finale sarà una cosa assolutamente differente da quello che accade di solito nelle fiabe. Il racconto è scandito da canzoni moderne che vengono interpretate (e ballate) dai protagonisti, alla maniera del film del 2001 Moulin Rouge. Ho apprezzato la scelta di questi brani, abbastanza originale, tranne forse una "Somebody to love" dei Queen fin troppo inflazionata. Altro personaggio importante è quello della matrigna che qui non è così perfido come in altre declinazioni, ma ha invece delle sue motivazioni. Passiamo ad un lato negativo: il film ha ovviamente un tono leggero, ma le varie battute non fanno mai ridere. Se ho ben capito, la regista Kay Cannon è specializzata in film musicali, e si vede, ma i dialoghi lasciano veramente a desiderare. Certamente apprezzabile lo sforzo degli attori, ma se non siete particolarmente amanti dei musical, all'ennesima "cantatina" è facile che vi parta l'abbiocco.
MV: Cenerentola è una fiaba "vecchia", di certo infarcita di luoghi comuni, e non è inclusive e politically correct come adesso ci aspetteremmo. L'operazione attualizzazione però non è proprio riuscita e il risultato è una nuova fiaba piena di nuovi luoghi comuni e di nuova retorica: non entri nel mondo della moda perché conosci qualcuno ad una festa, e nessuno molla tutto per te. Mi sembra che nella voglia di affermare il "girl power" finisca per scomparire completamente il "boy power", e gli uomini del film sono poco più dei tonti senza carattere. Emblematica resta l'affermazione del principe che si innamora in 5 secondi di Cenerentola perché è "BELLISSIMA...e intelligente e arguta". E' davvero cambiato qualcosa?
Allora ricordi Somebody To Love anche in Ella Enchanted, eh?
RispondiEliminaNo a dire il vero..è una bella canzone, ma era troppo scontata dai :D
EliminaOperazioni di questo genere mi lasciano sempre perplesso, ho sempre più la sensazione che nel tentativo di aggiornare il passato il più delle volte si finisca per buttar via il bambino con l'acqua sporca.
RispondiEliminaCome ha detto mia moglie, se vuoi fare una cosa del genere, abbastanza originale, lo chiami in un'altra maniera, non Cenerentola
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