Scuola di fumetto 119

 

Deve ancora arrivarmi la copia cartacea del nuovo Scuola di fumetto, quella relativa al trimestre luglio-agosto, ma intanto l'editore l'ha anticipata tramite PDF, quindi stasera vediamo velocemente il contenuto del numero 119!

Si inizia subito con la consueta rubrica sulle basi del disegno, a cura di Emanuele Gizzi, che ci parla dell'uso delle ombre e delle luci. Poi terzo appuntamento con le basi della sceneggiatura di Andrea Laprovitera, che invece parla di campi e di inquadrature, e introduce anche l'interessante argomento del "montaggio", cioè di come rallentare o velocizzare il ritmo del fumetto. Poi abbiamo una sequenza di ottime interviste. Si inizia con Davide Castellazzi, editor della collana Shin Manga per Shockdom, e con il talentuoso Marco Rincione, sceneggiatore e fratello gemello di Giulio, disegnatore.

Poi ci sono un tris di interviste ad artisti emergenti. Il primo è lo sceneggiatore Davide Locuratolo, di cui viene presentato Uroboros, disegnato da Linda Stefani, la caccia di un padre in compagnia del proprio figlio.

Poi vengono intervistati lo sceneggiatore Marcello Bondi, che è già apparso nella rivista, e l'illustratore Alessandro Amoruso, di cui viene presentato Faceblind, scritta da Tommaso Fazzi, su una ragazza che soffre di "prosopagnosia", cioè non è in grado di riconoscere alcun volto. Segue anche un'intervista a Erasmo Frascaroli, appassionato di fumetti e collaboratore di NPE. Si è specializzato infatti nel "scannarizzare" vecchi volumi per le nuove edizioni della casa editrice. 

Dopo due belle illustrazioni di Pierluca Lamberti e Giulia Crivelli, si passa alla consueta rubrica di Tonio Vinci "Fumetti e tasse". Questo mese Tonio ci parla dei metodi di pagamento più diffusi. Per la rubrica sullo storytelling, Francesco Matteuzzi analizza un "fumetto" di più di 500 anni fa! L'immagine qui sopra infatti è opera di Sandro Botticelli, e doveva far parte di una Divina Commedia illustrata per un membro della famiglia Medici. Molti accorgimenti utilizzati dal genio rinascimentale anticipano lo storytelling moderno. Torna anche la rubrica sul diritto d'autore curata da Nicola Pesce.

Molto interessante lo speciale dedicato alle autrici fumettistiche, scritto da Laura Scarpa: dalle pioniere degli anni '30 passando per Grazia Nidasio, le sorelle Giussani e tutte le altre. Si analizzano anche le fumettiste francesi, americane e giapponesi. 

Conclude la rivista il validissimo fumetto Il messicano, tratto dal romanzo di Jack London, realizzato da Angelo Coletto. Il giovane Felipe Rivera affronta un match di pugilato contro il borioso campione Danny Ward per finanziare la rivoluzione. Una bellissima opera che meriterebbe sicuramente una trasposizione più estesa contenuta in un libro solo per lei.