Ho approfittato di questi ultimi giorni di vacanza per recuperare un fumetto che colpevolmente non avevo ancora letto. Ecco, con 5 anni di ritardo, la mia umile recensione del primo graphic novel di Giacomo Keison Bevilacqua!
Nel frattempo ho preso l'ultimo libro dell'autore, Troppo facile amarti in vacanza, uscito qualche mese fa. Ma non potevo procedere con la lettura del nuovo senza prima aver letto questo. Siamo a New York. Il fotoreporter Samuel Page deve compiere un curioso esperimento sociale: vivere per due mesi nella "grande mela" senza proferir parola con nessuno. Documentando quello che accade attorno a lui con fotografie scattate in un rigoroso bianco e nero. Ma un giorno, quando si reca a ritirare le stampe di una serie di scatti, scopre che in tutti appare la figura di una misteriosa ragazza, incredibilmente a colori. Sam per risolvere il mistero dovrà scendere a patti con la città e anche guardare dentro sé stesso.
E' sicuramente un libro emozionante e che colpisce questo del buon Keison. Per la prima volta l'autore si affida al colore, anche perché ha spiegato lui stesso che non voleva rappresentare la classica New York in bianco e nero (alla Woody Allen) ma una versione originale della città, vivace e ricca di colori. E la metropoli è sicuramente una dei protagonisti del fumetto, con tutti i suoi scorci suggestivi. Ma il grosso tema di fondo, a mio parere, è l'incomunicabilità. Proprio in questi anni in cui tutti siamo interconnessi, il protagonista vive un'esperienza assolutamente alienante. Si scopriranno con il passare della pagine il perché delle scelte e dei comportamenti del protagonista, e ovviamente non svelo altro. Parlando infine dei disegni di Bevilacqua, che ho apprezzato in molte altre occasioni, legano benissimo il racconto con un tocco veramente poetico.
pagine 192 - euro 21
Bao Publishing
A me è piaciuto, certo non ha proprio niente di umoristico a differenza dei lavori con Panda, anzi :)
RispondiEliminaI disegni sono davvero belli e indubbiamente il colore li valorizza ulteriormente. Vicino al mio ufficio c'è un bel negozio di fumetti e don tentato di chiedere se, per caso, c'è l'hanno. Un salutone a te.
RispondiEliminaO trovi questo o trovi quello nuovo, che però devo ancora leggere...
EliminaBeh, è l’opera con cui l’ho conosciuto definitivamente e mi ha colpito talmente tanto da farlo diventare uno degli artisti di cui comprare “tutto”.
RispondiEliminaRiesce a raccontare la città e smuovere qualcosa dentro, i colpi di scena sono un di più che non guasta!
Io lo conosco per Panda (anche se non ho letto molto) Attica e altri lavori..veramente bravo comunque!
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