Come saprete, Diego è uno dei massimi esperti italiani di musica underground italiana. Infatti, nel corso degli anni, per il suo mitico blog e per il sito di Smemoranda ha recensito una miriade di dischi e intervistato molti musicisti emergenti. Questo libro potremmo definirlo un figlio del lockdown, ma un figlio "benevolo". Approfittando di quei mesi di pausa forzata, l'autore ha contattato tutta la sua "rete" di conoscenze dell'ambiente per una sorta di interessante intervista collettiva. La prima domanda che è stata rivolta alla scena underground è sui singoli e sugli album, se si preferiscono i primi o i secondi. Nell'era dello streaming musicale sempre più centrale, si corre il rischio che ai cari vecchi LP vengano preferiti piuttosto una raffica di singoli da diffondere nei vari social. Poi, dopo due brevi interviste a Una ed a Maria Devigli, che credono fortemente nei singoli, ed a Cinzia Gargano, che fa parte del collettivo al femminile Unisona Collettiva, arriviamo al blocco maggiore del libro. Che è dedicato ad un'altra parte dell'intervista collettiva, con un'altra ventina di autori coinvolti. Le domande queste volte riguardano lo stato della musica indipendente attuale, di come il Covid-19 abbia influito nel modo di fare musica e eventuali progetti in essere e futuri. Ne viene fuori un significativo spaccato di tanti validi musicisti che cercano di resistere malgrado la pandemia e malgrado uno stato che non dà certo loro una mano. Non conoscevo quasi nessuno dei coinvolti, ma il libro può servire anche per questo: a far conoscere queste realtà, magari qualcuno andrà a vedersi i video su youtube o tanto meglio acquisterà i loro dischi! Inoltre, fra una risposta e l'altra, l'autore commenta quello che si è appena letto arricchendolo con le proprie riflessioni. Conclude il volume un'interessante intervista a Marino Severini dei Gang sul loro nuovo disco, realizzato tramite crowfunding, e un elenco di tutti i cantanti e gruppi citati con relative discografie. Veramente un ottimo lavoro da parte di Diego Alligatore.
Giovani, musicanti e disoccupati - Diego Alligatore
pagine 128 euro 14
Arcana
Veramente un ottimo lavoro da parte tua. Si vede che l'hai letto e capito, capito anche il senso profondo: far conoscere/emergere una realtà non troppo conosicuta, questa vera musica indie. Grazie davvero, mi ha fatto molto piacere.
RispondiEliminaGrazie a te, e scusa se ci ho metto tanto..ma è stato veramente interessante!
EliminaMeglio una rece meditata, che una fatta in fretta giusta per farla. E poi, non ci hai messo molto (io invece, a volte faccio aspettare mesi e mesi... lasciamo sta').
EliminaGrazie ancora.
Ciao! Hai scritto davvero una bellissima recensione, Diego se la merita tutta! Lo seguo da tanto, e l'ho sempre stimato per l'amore e la cura che dona alla sua passione.
RispondiEliminaGrazie a lui, mi sono avvicinata a realtà musicali che non conoscevo, questo 'sommerso' merita la luce e Diego trova sempre l'interruttore per accenderla.
Piacere di conoscere anche te, a presto👍
Maura.
Grazie Maura!
EliminaQuesto commento è stato eliminato dall'autore.
RispondiElimina