Stasera tocca ad una storica serie della Bonelli, che di solito non è fra quelle che prendo ma l'occasione era veramente speciale, visto che si festeggia il sessantesimo anniversario dalla sua prima uscita: Zagor!
Zagor infatti esordì nel 1961 nella collana Lampo edita dalle Edizioni Araldo, la futura Sergio Bonelli Editore. Ma parliamo prima di tutto dell'albo dal titolo Corpo speciale, scritto dal curatore della serie Moreno Burattini e disegnato da Marco Verni. L'albo si apre subito con una toccante sequenza in cui il protagonista rende omaggio al suo mentore "Wandering" Fitzy. Poi Zagor deve vedersela con il "corpo" del titolo, un gruppo di tiratori scelti chiamato "sniper force" che sta massacrando gli indiani. Ci sono delle ottime scene d'azione, ben disegnate da Verni, in cui lo "spirito con la scure" è veramente in grande forma, quasi un Rambo ante litteram, visto che sbaraglia da solo diversi cecchini. Ma allegata al nuovo numero del mensile, per festeggiare l'importante anniversario, trovate la copia anastatica del numero 1, che come potete vedere era ancora in formato "a strisce". La copertina dello stesso numero 722 richiama proprio quella dello storico primo capitolo. Devo dire che la prima avventura di Zagor, La foresta degli agguati, non è invecchiata affatto male. Gli autori sono due veri miti del fumetto italiano: Guido Nolitta (ossia Sergio Bonelli) e Gallieno Ferri. La trama è molto semplice: un "rinnegato" di nome Regan, in combutta con gli indiani, compie degli agguati mortali. E Zagor incontra per la prima volta la sua storica spalla Cico, salvandogli la vita. Notare che qui Zagor spiega che il suo nome per intero è "Za-Gor-Tehal", ma più avanti la versione ufficiale diventerà "Za-Gor-Te-Nay". L'albo includeva inoltre poche pagine di altre due serie a fumettti western, una "seria" e una comica, e perfino l'angolo dei giochi con tanto di cruciverba!
Zagor 722: Corpo speciale
pagine 98 - euro 4.40
Sergio Bonelli Editore
LA storia di suo è valida, ma ha dei difetti di continuity che a un appassionato Zagoriano saltano all'occhio come mosche nella minestra... Bella l'idea dell'allegato, la stessa striscia era già stata ristampata per un cofanetto da collezione, ma così ho potuto prenderla anch'io che rifuggo le operazioni di marketing come cofanetti e variant cover!
RispondiEliminaVeramente una bella iniziativa..e poi devo ammettere che il numero 1 non l'avevo mai letto!
EliminaHai notato che Cico nella versione iniziale era molto più anziano e molto meno vigliacco di quanto poi sarebbe diventato?
RispondiEliminaE'vero, tipo qui che sfida un energumeno...l'appetito però è sempre quello :D
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