Manga Vibe 1 - autori vari

 

Stasera parliamo di questa nuova rivista presentata da Shockdom: Manga Vibe!

Manga Vibe vuole raccogliere storie di autori italiani di genere manga e più in particolare del sottogenere "Shonen Fantasy". In pratica la risposta "seria" a Shonen Ciao, sempre edita da loro. Se ho ben capito, alcune storie erano già state edite da Shockdom mentre altre erano inedite. Molto curioso il tipo di carta scelto, molto sottile quasi a livello di un giornale quotidiano, il che rende la rivista molto "flessibile". In questo primo numero sono presenti ben sei storie, quasi tutte a puntate e che quindi proseguiranno nei numeri successivi. Ecco, avrei preferito magari meno storie e di conseguenza più pagine per ognuna di essa: uno non fa in tempo ad entrare nell'atmosfera di una saga che è già finita! 

L'albo inizia con After Time, di Luca Molinaro (noto anche come Mangaka96) e Ninfadora. Un ragazzo si risveglia senza memoria e braccato da orribili e mortali creature, quando ecco che interviene un carismatico spadaccino un pò alla Goemon..

Una ragazza non esce mai di casa perché soffre di antropofobia, e inoltre ha degli strani incubi. Anche qui giungeranno minacciose delle creature di un altro mondo, ma ecco che a difenderla interviene qualcuno che sembra conoscerla bene. Forse anche lei non è originaria del nostro mondo. Questo l'inizio di Arkadian Oikos, di Alexviva.

In Sahaam di Elena Toma si immagina un mondo in cui un tempo si combatté una guerra fra due razze, gli Sarian e e gli Helian, con la vittoria dei primi che poi si cambiarono nome in Sahaam. Con questi antefatti, alcuni giovani si preparano ad affrontare la prova di coraggio per i loro 17 anni.

Sharkboy di Kitsune Yoru è una storia che può essere anche letta come autoconclusiva. Una ragazzina si ritrova invischiata nella lotta di due esseri provenienti da un mondo in cui ci sono animali antropomorfi e altre creature.

Altro mondo fantasy in Shingan di Ivana Murianni e Rossella Gentile. Un mondo in cui una strana entità chiamata "Insania" rende gli esseri umani simili agli zombie. E qui assistiamo al classico incontro-scontro fra un ragazzo e una ragazza destinati ad essere i protagonisti della saga.

Sicuramente originale almeno per l'ambientazione Zara X2 di Talita, che chiude la raccolta. Un'Italia interamente invasa da una piaga simil-zombesca, e che per questo è stata completamente isolata dal resto del Mondo!

In conclusione, è da ammirare sicuramente l'impegno e la bravura di tutti questi autori, perché sono fumetti che non sfigurerebbero in terra nipponica.