Liberati: Montorio 1943 - di Vincenzo Turturro

 

Stasera parlerò di Liberati, sottotitolo Montorio 1943, un libro dell'amico Vincenzo Turturro!

Vincenzo con questo fumetto ha voluto riportare alla memoria dei fatti storici accaduti nel paese dove vive attualmente, che è appunto Montorio, una frazione di Verona. Nel prologo ambientato al giorno d'oggi vediamo un nonno di nome Giulio che decide di raccontare al nipotino cos'è successo nel 1943. Montorio era stato fino a quella data risparmiato dalla guerra. Ma le dimissioni di Mussolini e l'avvento di Badoglio, che poi successivamente firmò l'armistizio con gli americani, provocò la reazione dei nazisti che occuparono gran parte del nord Italia. E quel paesino vicino Verona ricevette la stessa sorte, con l'arrivo dei tedeschi che si insediarono in diverse ville e arrestarono pure tutti i soldati italiani, tranne qualcuno che tentò la fuga. Vediamo tutto attraverso gli occhi del giovane Giulio, che ai tempi, malgrado tutto, stava pure vivendo una splendida storia d'amore giovanile con Lea. Un tranquillo paese di campagna, dopo qualche momento di sollievo per la caduta del Duce, si ritrova così sotto il giogo di un oppressore straniero. Una sensazione di minaccia sempre più impellente ricostruita perfettamente dalla sceneggiatura di Vincenzo. Che è anche un illustratore e si vede chiaramente dai bellissimi disegni. Le pagine sono molto suggestive, quasi rarefatte dagli anni che sono trascorsi. Il libro conclude il racconto lasciandolo in sospeso, dovrebbe presto arrivare un nuovo capitolo di questa appassionante vicenda.

Liberati: Montorio 1943 - di Vincenzo Turturro

pagine 70 - euro 12.90

Tora Edizioni